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Il battello bianco, di Cinghiz Ajtmatov - Marcos y Marcos Edizioni

Il battello bianco, di Cinghiz Ajtmatov - Marcos y Marcos Edizioni

Il battello bianco

di Cinghiz Ajtmatov

Marcos y Marcos Edizioni

Narrativa

Pagg. 200

ISBN 9788892942204

Prezzo Euro 18,00




Bisogna stendersi sulla schiena, guardare in alto. All'inizio, attraverso le lacrime, non si vede nulla. Poi arrivano le nuvole, e tu immagini quello che vuoi”.

Nelle foreste della Kirghisia, tra le montagne e un lago gigantesco, c'è un avamposto della forestale, un pugno di case affacciate sul torrente. Vi abitano tre famiglie e un bambino di sette anni – testa tonda, orecchie a sventola – affidato alle cure del nonno Momun. La sua fantasia eleva tutto ciò che ha attorno – acqua, sassi, paesaggio – a qualcosa di epico, quasi assoluto. Carezza le pietre del torrente – per ciascuna ha un nome – immagina di trasformarsi in pesce, nuotare fino al lago e incontrare finalmente il padre, marinaio sul battello bianco. Nonno Momun alimenta la sua immaginazione raccontando leggende: antiche battaglie lungo il fiume Enesaj, una grande cerva bianca che raccoglie due bambini smarriti e li porta lontano, per fondare una nuova stirpe. Un giorno, nel bosco appaiono tre cervi. Per nonno e nipote, una nuova scintilla di meraviglia; per gli altri, un semplice oggetto di contesa e di preda… Ajtmatov mette in scena una tragedia universale, lo scontro tra limpido e slancio vitale e bieca meschinità.



Consigliere di Gorbacëv durante la Perestrojka, ambasciatore della Kirghisia in Lussemburgo e in Belgio, Cinghiz Ajtmatov, classe 1928, è una delle figure di massimo spicco mai espresse dal popolo kirghiso. In lui combattono anime diverse, perfettamente complementari l'una all'altra. Come diplomatico ha sostenuto in sedi prestigiose – ONU, CEE e UNESCO – cause e battaglie delle minoranze etniche. Come politico è stato fra i pionieri, negli anni Cinquanta, dell'ambientalismo e del pacifismo. Ne danno testimonianza numerosi colloqui, pubblicati su riviste o in pamphlet, con i guru delle culture alternative americane, europee e giapponesi. Nei suoi romanzi, pieni di nostalgia, lirismo e passionalità, il destino degli uomini si misura con i contrasti fra tradizione e progresso, pregiudizio e libertà, bellezza e degrado. E sono fra i più letti nel mondo. Marcos y Marcos ha già pubblicato Melodia della terra, Il battello bianco, La ragazza dal fazzoletto rosso e Il primo maestro, da cui Andrej Koncalovskij ha tratto un film epico, interamente girato in Kirghisia.