Deposizione, di Giuseppe Carlo Airaghi
Deposizione
di Giuseppe Carlo Airaghi
Chi non c'è più viene deposto
sopra i ripiani alti della libreria
e lì fa nido
come rondini sotto i balconi
a spargere rimpianti sui marciapiedi,
come tranci di carne appesi
nelle vetrine dei macellai,
come lenzuola stese sulle corde
ad asciugarsi al vento,
come belle canzoni passate alla radio
nelle domeniche pomeriggio d'aprile.
Da Ora che tutto mi appare più chiaro - Autobiografia apocrifa (puntoacapo, 2023)