Dante che pieghi le stelle, di Vincenzo D’Alessio
Dante che pieghi le stelle
di Vincenzo D'Alessio
Dante che pieghi le stelle
al tuo timone riassetti
reti antiche di stagioni
arrese ai nuovi venti.
Il mare ti guarda mentre
nel volto cupo cedi ai figli
eredità di sale, tempo stretto
tra maglie, al ritmo dei rapaci.
Ancora profonda corrugata
occhi fissi al tramonto dell'estate
t'attardi nel silenzio di Ponente
mentre ci affidi al mare.
Da La valigia del meridionale e altri viaggi (Fara, 2012)