Arciere, leone e volpe, di Gianluca Ferrari
Arciere, leone e volpe
di Gianluca Ferrari
Un baldo arciere
inerpicò per la montagna
tra fuggi-fuggi generale;
restò cruenta chioma,
pronta e pugnace.
Più rapido che serpe
la raggiunse un dardo e l'uomo:
“Vedi un po' tu che ambasciator
ti mando!”. Poteva mai mancare
la glossa della volpe
che stridula incitava il re
a non abbandonar la corte?
Comunque risultò del tutto vana.
“Se questo è solo un messo
immagina un po' tu quale mai scampo
mi sarà concesso!”
replicò l'altro*
in un ruggito mesto.
Bene pertanto dipanar la fine
dall'inizio, se vuoi che tuo avvenire
non sfoci nel supplizio.
* Il re leonino.
Da Argentea Scaltra e altre favole (edito in proprio, 2020)