Altra vita, di Carla Malerba
Altra vita
di Carla Malerba
Altra vita era
quella di cui poco
è rimasto:
memorie di strada
e di volti,
gialla la luce
della sera
sulle case,
nei vicoli
canti e richiami.
L'ombra dei vent'anni
che scivola tra le dita
come acqua di fonte
e sentirsi a volte
come collocata a forza
entro paesaggi stranieri,
ferita pulsante
la non appartenenza
né a questo, né a quello
di paese.
L' unico paese
che mi è rimasto
è il mio cuore.
Da Di terre straniere (La Vita Felice, 2010)