Noi venimmo dopo, di Giovanni Borroni
Noi venimmo dopo
di Giovanni Borroni
Noi venimmo dopo
quando i fuochi erano spenti
i morti già cenere appena
sui roghi seguiti alla strage
Corremmo alla loro chiamata
a gettare la vita in un grido
ma le grida erano ormai lontane
ora c'era soltanto silenzio
Noi venimmo dopo
la storia non chiedeva più eroi
ora il tempo voleva pazienza
e fatica e non gloria serviva
Tornammo alle case storditi
facemmo tovaglie e foulard
delle nostre bandiere esaltanti
vivemmo ingoiandoci i sogni
Noi venimmo dopo
e i canti inneggianti al domani
parlavano di giorni passati
che non avevamo vissuto
A noi toccò ricordare
solamente il ricordo di altri
solamente sprechi ed errori
rimanevano ancora da fare.
Da Appunti incompiuti di viaggio (ChiareVoci, 2025)