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Il principe della nebbia, di Carlos Ruiz Zafón, edito da Mondadori

Il principe della nebbia, di Carlos Ruiz Zafón, edito da Mondadori

Il principe della nebbia

di Carlos Ruiz Zafón

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.

Narrativa

Pagg. 202

ISBN 9788804612254

Prezzo Euro 19,00



L'opera prima di Zafón




Sicuramente è da leggere subito la nota dell'autore all'inizio del libro, nota con la quale avverte il lettore che Il principe della nebbia è stato il suo primo romanzo che ha trovato un editore, ma, soprattutto, che in origine è stato pubblicato nella narrativa per ragazzi. Questo avvertimento lascerebbe pensare a un lavoro destinato esclusivamente a un pubblico non adulto, ma per i contenuti, la tensione esistente, il carattere gotico con punte estreme di horror, a cui va aggiunto un non lieto fine, lascerebbe supporre tutto il contrario. Oserei definire che ci troviamo di fronte a un ibrido, con caratteristiche tipiche del romanzo per adulti a cui se ne accompagnano altre che invece parrebbero più idonee per un pubblico di lettori meno maturi, sia per la semplicità dell'esposizione, sia per i caratteri dei protagonisti, per niente sfumati, ma o decisamente buoni, oppure decisamente cattivi.

Ciò premesso, tenendo anche conto di queste caratteristiche, Il principe della nebbia mi è piaciuto, anche perché si trovano, sia pure allo stato grezzo, le ampiamente positive caratteristiche di Zafon proprie delle opere successive, in primis L'ombra del vento.

Lo stile dell'autore è snello, ben si presta a storie che presentano alternativamente ritmi lenti e ritmi veloci, e proprio per questo è piacevole e di sicura presa per chi legge. Il mistero, che caratterizza le opere di questo narratore, è pregnante nella storia senza essere ossessivo, in grado di avvincere in progressione rendendo quasi partecipe chi legge. In questo romanzo il male è l'autentico protagonista, una presenza costante anche quando non si manifesta apertamente; infatti, prima ancora di materializzarsi nella figura del pagliaccio, avvisa del suo arrivo con fenomeni atmosferici violenti, con il mare che sembra inghiottire la terra, con la chiave che gira nella porta dell'armadio, con un gatto che accoglie alla stazione i protagonisti.

Non è indubbiamente all'altezza di L'ombra del vento e di Marina, opere successive e più complete in tutto, ma comunque resta sempre un libro di piacevole lettura, sia per ragazzi, sia, soprattutto, per adulti.




Carlos Ruiz Zafón (Barcellona, 25 settembre 1964 – Los Angeles, 19 giugno 2020), completati gli studi in un collegio di gesuiti a Barcellona, inizia a lavorare nella pubblicità, diventando direttore creativo di una importante agenzia. Inizia la sua carriera letteraria nel 1993 con Il principe delle nebbie, prima parte della trilogia della nebbia. Nel 2001 esce il primo romanzo per adulti, L'ombra del vento, che si trasforma subito in un fenomeno letterario internazionale con otto milioni di copie vendute nel mondo.
Nel 2008 con 
Il gioco dell'angelo il successo viene confermato. Il 2009 è l'anno di Marina, seguito da Il Palazzo della Mezzanotte (2010), Le luci di settembre (2011), Il principe della nebbia (2011). Le sue opere sono state tradotte in più di quaranta lingue e hanno ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti internazionali. Nel 2012 esce in Italia la terza parte della saga inaugurata con L'ombra del vento: è Il prigioniero del cielo. Nel 2013 Mondadori riunisce in un volume i tre romanzi della Trilogia della nebbia, che si conlcude nel 2016 con l'uscita, sempre per Mondadori, de Il labirinto degli spiriti.
Zafón ha vissuto a Los Angeles dal 1993 al 2020, anno in cui muore dopo una lunga malattia. Nel 2021 esce per Mondadori la raccolta di racconti che lo scrittore ha voluto lasciare ai suoi lettori dal titolo 
La città di vapore.



Renzo Montagnoli