logo
homeLetteraturasep
Dio odia le donne, di Giuliana Sgrena, edito da Il Saggiatore e recensito da Katia Ciarrocchi

Dio odia le donne, di Giuliana Sgrena, edito da Il Saggiatore e recensito da Katia Ciarrocchi

Dio odia le donne – Giuliana Sgrena – Il Saggiatore – Pagg. 204 – ISBN 9788842822165 – Euro 18,00


Dio odia le donne di Giuliana Sgrena è un saggio che non lascia spazio all'indifferenza. Con uno stile diretto e incisivo, l'autrice ci conduce attraverso una riflessione profonda su come le principali religioni monoteiste abbiano storicamente contribuito alla subordinazione e alla violenza contro le donne. Questo libro è una denuncia, e un invito urgente a riconsiderare il ruolo della religione nella perpetuazione delle disuguaglianze di genere.
Sgrena esplora con coraggio temi duri e spesso ignorati, come l'infibulazione “faraonica”, lo stupro di guerra e il femminicidio, evidenziando come queste atrocità siano giustificate o ignorate in nome della religione. Ogni capitolo è una finestra su un mondo di sofferenza, ma anche di resistenza. L'autrice descrive solo i fatti, ma analizza le radici di queste pratiche, collegandole a un sistema patriarcale che ha trovato nella religione un potente alleato per mantenere il controllo sulle donne.
Uno degli aspetti più rilevanti del libro è la connessione che Sgrena traccia tra passato e presente, pratiche che potrebbero sembrare anacronistiche o lontane si rivelano invece tristemente attuali. Il femminicidio, per esempio, è presentato come l'erede moderno del delitto d'onore, una manifestazione contemporanea di un'antica cultura della violenza e del possesso.
Sgrena non accusa la fede o la spiritualità in sé, ma critica l'uso strumentale che ne è stato fatto per perpetuare l'oppressione delle donne. Il messaggio che emerge con forza è che per costruire una società più giusta, è necessario smantellare le narrazioni religiose che giustificano la discriminazione e la violenza di genere, promuovendo una lettura laica e critica delle tradizioni religiose.
Il linguaggio dell'autrice è potente, ma mai privo di umanità, ogni parola è scelta con cura per trasmettere non solo informazioni, ma anche l'urgenza di un cambiamento. Sgrena ci guida attraverso una riflessione che non può lasciare indifferenti, sollecitando il lettore a interrogarsi sul proprio ruolo nel perpetuare o combattere queste ingiustizie.
Dio odia le donne è un libro importante che consiglio di leggere, perché è capace di scuotere le coscienze e alimentare un dibattito indispensabile, oggi più che mai.


Katia Ciarrocchi


www.liberolibro.it