Il grande fiume
Il grande fiume
di Renzo Montagnoli
Scorron lente le acque
incassate fra rive di verde
vestite, ricamate di pioppi,
costellate di putride lanche.
Oltre c'è l'estesa pianura,
invisibile dal fiume,
s'indovinano solo dai campanili
svettanti i piccoli borghi,
vecchie signore con i segni
di un tempo che inesorabile
scorre, villaggi addormentati
nella calura asfissiante dell'estate,
appena percepiti nell'umida
caligine dei giorni invernali,
quando non si distingue
il cielo dalla terra, quando
i silenzi si fanno opprimenti,
e solo un suono di campane
rivela umane presenze.
Nulla turba la quiete del fiume,
che silente si trascina al mare,
un'umida ferita che incide la pianura.
Da Valpadana

