Verdegiada, di Donatella Nardin
Verdegiada
di Donatella Nardin
Ti sia occhio questa turgida luna,
disseminata a cuore
nelle stanze inconcluse
mentre fuori impazzano lotte
e tormenti, notturna commozione
il sangue versato sul suolo
stremato.
Ti sia pace fuggevole il raggio
che verdegiada artiglia le sponde
come il lento gocciolio
di un sorriso
colato a dismisura sugli affanni
e più lieto si schiuda il giorno
dopo aver attraversato
la vera afflizione e placida scorra
un po' di luce – come un dissepolto
abbraccio – dai miei pensieri
ai tuoi.
Da L'occhio verde dei prati (Fara, 2023)

