Pastori, di Alessandro Ramberti
Pastori
di Alessandro Ramberti
Sentiamo
il fruscio della voce
allargare
con piccole mani
i
petti mentre vegliamo
allunghiamo
così i nostri passi
verso
il paese natale –
il
frigolìo dei pensieri sembra acquietarsi.
Siamo
vite pellegrine
con
le nostre storie in spalla
e
viene da chiedersi: cambierà
nei
secoli il cuore dell'uomo?
Chi
può misurare l'alito di Dio?
Lo
può contenere una mangiatoia?
La
gioia dell'angelo
ora
è la nostra
respira
davanti a noi
la
luce del Messia
umile
e vicina
a
chi si lascia amare.