Solo il sussurro del vento
Nel vecchio bosco ombroso.
Profumo di resina ambrata.
Giochi di luce fra le
foglie
E lontano il gorgoglio di
una fonte.
Musica della natura, canto
del creato.
Note staccate per magia
ricomposte.
Concerto di sogni che
avvolgono la mente.
E allora tutto si anima.
Il vecchio larice danza
ondeggiando i rami,
Saltellano all'intorno funghi vermigli.
Gorgheggia ora la fonte,
in un crescendo di toni,
Per esplodere nel fragore
di una cascata.
E' stato un attimo, una
frazione d'istante,
E la mente rapita ha udito
e visto
La magia del creato.
Tutto tace, nessun suono.
Resta solo, sempre pił
lieve,
Il toc
di una goccia che cade da un petalo,
Piegato da un ultimo
guizzo del vento.