La neve era rossa
di Renzo Montagnoli
Crinali fiammeggianti
alla luce del tramonto
sotto un cielo incupito
di un gelido gennaio
le ombre lunghe
degli abeti imbiancati
in distanza pallidi monti
con cime svettanti.
Tutto sembrava pace
ma la neve era rossa
là nell'orrida piana
dove battaglia era stata
lance spezzate
fra vite spezzate.
Solo silenzio
senza più respiri
di poveri corpi
ormai immoti.
La neve era rossa
di tanta vita sfuggita
di tanti sogni ormai morti.
Scese pietosa la notte
uno scuro sudario
a coprire quei corpi.
Ma la neve era rossa
come una luna
attonita e sgomenta
che infine spense
la sua diafana luce
per cedere il posto all'alba.
E il chiarore di un nuovo giorno
scese sulla terra
a risvegliare il mondo.
Ma la neve era rossa
e
rossa restò.
da La pietà