Una botta di vita
di Renzo
Montagnoli
C'è un ricordo di primavera
in quest'autunno tardo
a bussare alla porta del tempo.
Sotto un cielo ancor limpido
l'erba rinverdisce
si toglie di dosso il giallo
delle torride ore estive.
Nei giardini la vita
sembra tornata a rifiorire
ed ebbre farfalle rincorrono
il sogno di una stagione non finita.
I vecchi occupano le panchine
si lasciano carezzare
da un sole che sa ancora donare.
Brindano all'insperata fortuna
una botta imprevista di vita
per chi sa che è quasi finita
un risveglio dal torpore di ore
che tornano a scorrere veloci
con i cuori che riprendono a palpitare
e muovono a un timido sorriso
quei volti scavati dagli anni.
Da Lungo
il cammino