Non
c’é domani
di
Renzo Montagnoli
Nell’eco
che lenta si spegne
fragore
di scoppi
gemiti
di feriti
subentra
lo sdegno
per
l’inumana strage.
Clamore
di voci
bla
bla bla ossessivo sugli schermi
trascorrono
i giorni
e
quell’eco è lontana.
Non
c’è domani
per
un mondo
che
muore ogni giorno
che
recita il dolore
e
dimentica l’amore.
Da
La pietà
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