Le
isole del Paradiso
di
Renzo Montagnoli
La
prua volta a occidente
sciolte
le vele i capelli al vento
salpati
dalla monotonia
di
questo torrido agosto
si
sognano già le lontane isole
baciate
dal sole, accarezzate dal mare.
La
mente corre oltre le onde
e
già s’intravede l’atollo
un
cerchio di sabbia intorno
a
un azzurro che rispecchia il cielo.
Una
fila di palme, qualche noce di cocco,
un’indigeno
che mi saluta,
una
fanciulla con al collo una ghirlanda
di
fiori, un luogo di pace.
Là
è il paradiso, il riposo dopo tanti anni
di
corse e lavoro, l’oasi che si spalanca
sul
grigiore di una vita
che
nulla ormai può più dare.
Ma
è presto per andare, per lasciare
affetti
che non si cancellano,
per
giorni di cui desidero ancora
scorgere
l’alba e non i tramonti,
per
ore in cui ancora voglio
colmare
d’amore chi è nel mio cuore.
Da
La pietà
|