L’età
dell’innocenza
di
Renzo Montagnoli
Di
elfi e di gnomi
era
popolato il mio bosco
di
bambino che sul mondo
stupito
s’affacciava.
Tanti
alberi disposti
a
formare un castello
popolato
di eteree e
buffe
figure, di piccoli esseri
che
allegri mi tendevano
le
mani per accogliermi
in
quel mondo di fiaba
in
cui tutto è delizioso.
Non
c’erano streghe,
né
orchi pronti a carpirmi,
quelli
li avrei trovati
più
tardi ogni giorno
trascorso
da grande
nel
mondo dei grandi
e
Dio sa quante volte
avrei
voluto tornare bambino.
Da
La pietà
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