Carta
bianca
di
Carlo Lucarelli
Edizioni
Einaudi
Narrativa
Pagg.
107
ISBN
9788806207250
Prezzo
Euro 12,00
Gli
ultimi giorni del regime
Il
commissario De Luca, con l’approssimarsi della fine della
guerra (la vicenda si svolge nell’aprile del 1945) intende
rimediare all’errore di essere a suo tempo passato nei ranghi
della polizia politica e il giorno stesso in cui è di nuovo
alle dipendenze della Questura viene scoperto l’omicidio di
tale Rehinard, un bellimbusto ammazzato con un taglia carte e
successivamente evirato, un delitto che per le sue modalità e
soprattutto per quella mutilazione si può pensare sia stato
commesso da una donna, magari tradita. Infatti, la vittima, di
bell’aspetto, coltivava molte amicizie femminili, soprattutto
di quelle che contano, cioè mogli o parenti strette di
influenti elementi del regime. De Luca si avventura quindi in un
campo minato, ma ha il pieno appoggio, anzi l’aperto stimolo a
indagare, del Questore e del segretario del Fascio. In realtà
a questi due interessa ben poco scoprire la verità, ma
vogliono mettere nel sacco un personaggio di rilievo, quale il conte
Tedesco, favorendo un fascista molto legato a Mussolini. De Luca
quindi avvia un’indagine dove nulla è ciò che
appare, dove si seminano indizi e si cancellano prove e in cui si
deve procedere con i piedi di piombo, ma guardandosi le spalle, non
solo per il timore di attacchi dei partigiani, ma soprattutto perchè
la propria parte si presenta fluttuante, amica solo in apparenza.
Alla fine, con altri morti ammazzati che depistano l’indagine,
De Luca ha un intuito che lo porta a risolvere il caso e mentre in
auto sta portando il colpevole in questura incrocia il veicolo del
suo precedente comandante della Sezione politica che gli comunica che
gli Alleati, passato il Po, sono prossimi ad arrivare e lo invita a
salire sul suo mezzo per fuggire più a nord; il commissario, a
conoscenza del fatto che il suo nome è inserito nella lista di
quelli da eliminare stilata dai partigiani, aderisce suo malgrado.
Carta
bianca, benché sia un romanzo breve (solo 107 pagine),
è intenso come pochi e in grado di avvincere, trasmettendo al
lettore la tensione del periodo storico; gli ultimi giorni di un
regime morente, con tutti gli intrallazzi dei coinvolti per salvare
la pelle, sono resi benissimo, tanto che si ha netta l’impressione
che l’aspetto poliziesco sia solo un pretesto che ha escogitato
Lucarelli per parlarci della dissoluzione della Repubblica Sociale
Italiana e del fascismo. Posso dire che l’intento del narratore
emiliano è riuscito pienamente, tanto che sovente si respira
un’aria marcescente, mentre tanti scappano impauriti, ma
intenti a compiere gli ultimi gesti di potere, come se chi ha dato
vita a una tragedia volesse esserne fino in ultimo il protagonista.
Da
leggere, il romanzo merita senz’altro.
Carlo
Lucarelli (Parma,
26 ottobre 1960) Affermato
scrittore di letteratura gialla e noir, vive tra Mordano (Bo) e San
Marino.
Il
suo percorso narrativo va dai racconti brevi sparsi nelle varie
antologie del Gruppo 13 (di cui fa parte) alla trilogia
giallo-storica con il commissario De Luca pubblicata dalla Sellerio
(Carta
bianca, L'estate
torbida e Via
delle Oche).
Dopo Almost
blue (1997), Il
giorno del lupo (1998
e 2008), L'isola
dell'Angelo caduto (1999,
Finalista al Premio Bancarella 2000), Mistero
in blu (1999
e 2008), Guernica (2000)
e Lupo
mannaro (2001),
tra i suoi libri pubblicati da Einaudi Stile libero ci sono il
romanzo Un
giorno dopo l'altro (2000
e 2008) e i racconti di Il
lato sinistro del cuore (2003);
poi Misteri
d'Italia (2002), Nuovi
misteri d'Italia (2004), La
mattanza (2004)
e Piazza
Fontana (2007),
gli ultimi due con allegati i Dvd del ciclo televisivo "Blu
notte".
Insieme
a Eraldo Baldini e Giampiero Rigosi ha scritto Medical
Thriller (2002),
mentre suoi racconti sono inseriti nelle antologie Crimini (2005)
e Crimini
italiani (2008).
Nel 2008, Einaudi ha pubblicato il suo romanzo, L'ottava
vibrazione,
e Storie
di bande criminali, di mafie e di persone oneste.
Nel
2010 è uscito I
veleni del crimine e Acqua
in bocca (scritto
a quattro mani con Andrea Camilleri). Nel 2013 è uscito Il
sogno di volare (Einaudi
Stile Libero). Nel 2018 è uscito il saggio Amok.
Le stragi dell'odio, scirtto
insieme a Massimo Picozzi, e Peccato
mortale. Un'indagine del commissario De Luca (Einaudi).
L'opera
di Lucarelli è tradotta in piú lingue (anche per la
prestigiosa Série noir della Gallimard in Francia) ed è
oggetto di versioni cinematografiche e televisive, tra cui la serie
"L'ispettore Coliandro" e il ciclo dedicato al commissario
De Luca. Da un suo racconto (La
Tenda Nera in Nero
Italiano,
Mondadori) è stato tratto uno sceneggiato televisivo con Luca
Barbareschi e dal suo romanzo Almost Blue Alex Infascelli ha tratto
il film omonimo. Inoltre ha collaborato con Dario Argento per il suo
ultimo film Nonhosonno.
Il
suo libro Lupo
Mannaro è
diventato un film di Antonio Tibaldi con sceneggiatura sua e di Laura
Paolucci. Sono pronte le sceneggiature e sono stati acquistati i
diritti anche di diverse sue opere quali Laura
di Rimini.
Conduce
da alcuni anni in Tv "Mistero Blu", intitolata
successivamente "Blu notte", la fortunata trasmissione
dedicata a casi misteriosi e insoluti, o ad aspetti in ombra della
storia italiana. Per questo programma ha ricevuto il Premio
Flaiano nel 2006.
Membro
della sezione italiana dell’AIEP (Associazion Internazional
Escritor de Poliziaco, fondata a Cuba da Paco Ignatio Taibo II) è
stato docente di scrittura creativa alla Scuola Holden di Alessandro
Baricco a Torino e nel carcere "Due Palazzi" di Padova. Ha
creato e curato la rivista telematica "Incubatoio 16".
Ha
sceneggiato il radiodramma Radio "Bellablù" per
RadioTre e condotto il programma Radio "DeeGiallo" per
Radio Dee Jay. Tra le sue numerose altre attività: scrive
sceneggiature di fumetti e soggetti per videoclip (anche per Vasco
Rossi, con la regia di Roman Polansky), canta per diletto talvolta
con il gruppo post-punk Progetto K. Per il teatro ricordiamo
alcuni spettacoli tratti da sue opere o portati in palcoscenico da
lui stesso: "Pasolini", "Guernica", "Tenco a
tempo di tango".
È
uscita nel 2014 una raccolta di racconti gialli dal titolo Giochi
criminali dove
il suo testo A
Girl Like You appare
accanto a quelli di De Giovanni, De Silva e De Cataldo. Nel 2017
in Intrigo
italiano ritorna
sulla scena il Commissario De Luca, protagonista della fortunata
trilogia pubblicata da Sellerio nei primi anni '90. Nel 2020 esce per
Einaudi L'
inverno più nero. Un'indagine del commissario De Luca.
Renzo
Montagnoli
|