Castelli
friulani.
Vol.
1
di
Marco Salvador e Matteo Salvador
Illustrazioni
di Pierfranco Fabris
Edizioni
Biblioteca dell’immagine
Storia
Pagg.
330
ISBN
9788863913064
Prezzo
Euro 15,00
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per castelli friulani
Questo
libro è stato scritto per essere anche una guida dei numerosi
castelli del Friuli, ma ricomprende soprattutto preziose annotazioni
storiche, in cui non mancano episodi relativi al loro passato
splendore, alcuni dei quali hanno le caratteristiche della leggenda.
Del resto, se la presenza di Matteo Salvador è garanzia di
capace e attenta descrizione delle fortificazioni, la penna di Marco
Salvador è invece l’ornamento prezioso di vicende
storiche che impediscono di considerare queste strutture difensive
delle semplici pareti di pietra e così, nella narrazione, ci è
data la possibilità di conoscerne il passato, di renderli una
presenza ancor oggi viva per ciò che hanno rappresentato
secoli fa.
Dal
castello di Ahrensperg a quello di Villalta, passando per molti altri
manieri, si finisce così con il conoscere un po’ la
storia del Friuli, di questa terra di frontiera in buona parte sotto
il dominio del Patriarcato di Aquileia.
Nella
lettura si avverte chiaramente la presenza di uno storico di valore,
capace di sintetizzare avvenimenti di rilievo in poche righe, come
queste “Il
4 novembre del 1431, dopo una tenace resistenza degli assediati,
Rosazzo venne ripresa dalle milizie ungheresi le quali, trascorsi ben
quattro secoli dalle terribili scorrerie che avevano portato in
Friuli, non dovevano aver perso certe abitudini: tagliarono infatti
la mano destra a tutti i sopravvissuti e saccheggiarono e devastarono
l'intero complesso abbaziale. Alcuni giorni dopo l'esercito veneziano
le affrontò fra Manzano e Cormons, sconfiggendole. A quel
punto scattò la terribile vendetta dei serenissimi,
raddoppiata in quanto a crudeltà: vennero infatti mozzate
entrambe le mai agli ungari catturati, e cavati loro gli occhi. Poco
prima che questo fiume di sangue si riversasse nei territori
abbaziali, i monaci benedettini avevano preso la sofferta decisione
di abbandonare il complesso. La politica e le guerre avevano
soffocato il desiderio di dedicarsi a Dio in serenità.
“.
Se
l’intento dell’opera è di essere anche una guida
per chi vuole visitare queste fortificazioni, il contenuto va però
appunto oltre, tanto che si ha netta l’impressione di essere
presenti davanti alle mura, o ai torrioni, mentre si svolge uno degli
eventi del passato che vengono riportati in luce. Non è che
possa sostituire la visita diretta, che anzi trae ampio giovamento da
quanto scritto nel volume, ma per chi, come me, non avrà
occasione di andare in Friuli queste pagine rappresentano un
documento indispensabile per avere almeno un’idea degli
apparati difensivi che caratterizzavano i feudi di questa regione.
Mi
corre inoltre l’obbligo di fare almeno un cenno alle
illustrazioni realizzate da Pierfranco Fabris, perché sono
belle e, soprattutto, hanno una patina di antico che le rendono
particolarmente attraenti.
Infine,
e a titolo di ulteriore informazione, preciso che questo primo volume
parla delle seguenti fortificazioni: Ahrensperg, Ariis, Artegna,
Cassacco, Castelmonte, Colloredo di Monte Albano e Mels, Cucagna e
Zucco, Moscarda, Osoppo, Partistagno, Ragogna, Rive d’Arcano,
Rosazzo, Strassoldo, Udine, Villalta.
Marco
Salvador (San
Lorenzo, 10 novembre 1948 – San Lorenzo, 16 febbraio 2022). La
narrativa di Salvador, sia essa di ambientazione storica sia
d'impegno civile, ha una costante: la critica, alle volte feroce, al
potere quando questo è sopraffazione o finalizzato unicamente
a soddisfare personali ambizioni e interessi. Il tutto con una
scrittura agile eppure intrigante sia nella prosa sia nella trame, in
grado di non annoiare il lettore neppure trattando tematiche
complesse. Le sue opere hanno ottenuto ottime critiche, traduzioni in
varie lingue e numerosi riconoscimenti. A prova dell'accuratezza
delle ambientazioni e ricostruzioni storiche, gli è stato
assegnato il più prestigioso premio per la divulgazione
storica: il Premio Riccardo Francovich, nel 20131.
Opere
Il
Longobardo (Piemme,
2004) con cui ha vinto il "Premio Città di Cuneo per il
primo romanzo", è un romanzo
storico ambientato
nel VII
secolo e
che ha come protagonista il re Rotari prima
della sua salita al trono. ISBN
88-384-8192-X
La
casa del quarto comandamento (Fernandel
2004) narra la storia, i sentimenti e i pensieri di Martino, un
settantenne relegato dal figlio in una casa di riposo. Il romanzo ha
avuto due diverse trasposizioni teatrali e i diritti sono stati
acquistati per una fiction RAI. ISBN
88-87433-49-6
La
vendetta del Longobardo (Piemme
2005) è un secondo romanzo
storico ambientato
nell'VIII
secolo,
che narra le vicende di Evaldo, un franco che
dopo la deposizione dell'ultimo re merovingio Childerico
III ad
opera di Pipino
il Breve,
si rifugerà alla corte longobarda del
re Desiderio.
L'ultimo
longobardo (Piemme
2006) è l'ultimo romanzo storico del trittico longobardo,
ambientato nel periodo detto "pornocratico" quando crolla
l'ultimo dominio longobardo a Benevento, e Marozia regna su Roma e
dà origine alla leggenda della papessa Giovanna.
Il
maestro di giustizia (Fernandel
2007) narra una storia d'amore costretta a confrontarsi con la
"dignità" del dolore e l'eutanasia. ISBN
978-88-87433-87-6
La
palude degli eroi (Piemme
2009), si tratta di un romanzo
storico ambientato
nel XIII secolo e riguarda le vicende della fase finale del dominio
di Ezzelino
da Romano e
segue le peripezie di un suo seguace scampato alla disfatta della
famiglia Da Romano.
L'educazione
friulana (Edizioni
Biblioteca dell'Immagine 2010), è stato definito un "amarcord
friulano, colmo di ironia e di amore".
L'erede
degli dei (Piemme
2010) [[romanzo storico]] ambientato nel XIV sec. racconta le
vicende di Corrado Da Romano, erede di Ezzelino da Romano e
consigliere di Cangrande
I della Scala.
Il
sentiero dell'onore (Piemme
2012) ultimo capitolo del trittico su Ezzelino da Romano e i suoi
discendenti. Ambientato nel Patriarcato di Aquileia nel corso di un
secolo e mezzo sino agli inizi del XVI secolo.
Il
trono d'oro (Piemme
2013) un affresco sulla grandezza e sullo splendore dell'Italia
meridionale al tempo del principato longobardo di Salerno –
Benevento.
Processo
a Rolandina (Fernandel
2017) la storia vera di un intersessuale condannato al rogo nella
Venezia del XIV secolo. Trasposizione teatrale nel 2021.
Lapis
Lydius,
(a cura del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Volturnia 2018)
gli intrighi tra monaci Franchi e Longobardi nell'abbazia di S.
Vincenzo al Volturno.
Una
saga Veneziana (Edizioni
Biblioteca dell'Immagine, 2019). La storia di una famiglia emigrata
a Venezia da Firenze al principio del '300. Una saga nella quale le
vicende personali e famigliari si mescolano a quelle della
Serenissima e fanno rivivere al lettore la quotidianità di
nobili, mercanti, armatori e popolani durante il periodo di massima
potenza della città.
Castelli
Friulani (Edizioni
Biblioteca dell'Immagine, 2020). Due volumi sul castelli del Friuli
e il loro territorio, in collaborazione con Matteo Salvador e
illustrati da Pierfranco Fabris.
Storia
dei cavalieri templari (Edizioni Biblioteca dell’Immagine,
2022), in collaborazione con Matteo Salvador.
Fonte
Wikipedia
Matteo
Salvador
è
Laureato in Economia Aziendale, ma le sue autentiche passioni sono la
storia delle fortificazioni (dai castelli medievali alle strutture
difensive degli ultimi conflitti mondiali), la tutela e la protezione
dell’ambiente soprattutto nella destra del Tagliamento, la
fotografia.
Opere:
Castelli
Friulani (Edizioni
Biblioteca dell'Immagine, 2020). Due volumi sul castelli del Friuli
e il loro territorio, in collaborazione con Marco Salvador e
illustrati da Pierfranco Fabris.
Storia
dei cavalieri templari (Edizioni Biblioteca dell’Immagine,
2022), in collaborazione con Marco Salvador.
Pierfranco
Fabris,
nato
nel 1948 a Venezia, dove vive e lavora. Ha esercitato la professione
di architetto per quarant’anni fino al 2015 e da allora si
dedica totalmente alla pittura e all’illustrazione. Ha nel
corso degli anni presentato i suoi lavori in mostre personali e
collettive. Per Biblioteca dell’immagine ha pubblicato
“Venezia, il Canal Grande” con Pier Alvise Zorzi,
“Pordenone, la Città Dipinta” con Fulvio Comin,
“Trieste, la Città Imperiale” con Nicolò
Girardi, “Le Ville Venete” e “Le Ville Friulane,
Istriane e Dalmate” con Alessandro Marzo Magno.
Renzo
Montagnoli
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