L´ultima
fortezza
di
Bernard Cornwell
Longanesi
Editore
Narrativa
Pagg.
532
ISBN
9788830431898
Prezzo
Euro 18,90
Truppe
inglesi e ribelli americani
Bernard
Cornwell è scrittore di lungo corso di romanzi storici, trovando
spunto per i suoi lavori da eventi, soprattutto battaglie, un po´
in tutte le epoche, visto che per fortuna sua e malasorte
dell´umanità di guerre ce ne sono sempre state in abbondanza.
Questa volta, con L´ultima fortezza, narra di un
epico scontro durante la guerra di indipendenza americana fra gli
inglesi e i ribelli americani. Preciso che il fatto è accaduto
veramente e anche come descritto nella narrazione, con poche
modifiche della realtà e con la creazione di uno sparuto numero di
personaggi di pura fantasia. Come sempre non si può che apprezzare
l´indubbia abilità nel parlare della natura dei luoghi in cui si
svolgono i fatti, così come puntuale e direi meticolosa è la
caratterizzazione dei protagonisti, fra cui spicca un giovane
ufficiale, John Moore, un nome dimenticato, ma che è stato un eroe
nel difendere l´avamposto inglese a cui era stato comandato, una
fortezza che diventò inespugnabile per i ribelli americani, ben
superiori di numero alle truppe britanniche; è fuor di dubbio il
coraggio del giovane ufficiale inglese, ma c´è da rilevare che
nella sua impresa fu aiutato non poco dalla disorganizzazione e
dall´incapacità dei due comandanti nemici, quello delle forze di
terra e quello delle forze di mare. Quindi il libro si presta a una
lettura appassionante, benché debba imputare all´autore un ritmo,
secondo me, troppo lento, anche nelle fasi degli scontri, che invece
dovrebbero essere frenetiche. E´ un appunto che tuttavia non
incide, se non blandamente, sul piacere che ritrae il lettore, sempre
più consapevole, pagina dopo pagina, di avere per le mani non solo
uno strumento di svago, ma anche di arricchimento culturale, visto
che viene reso edotto di un fatto molto importante della guerra di
indipendenza americana da noi in genere raramente conosciuto.
Bernard
Cornwell (Londra,
23 febbraio 1944) dopo aver lavorato per anni alla BBC si è
dedicato alla narrativa e, oltre alla serie di romanzi avventurosi
ottocenteschi incentrati sul personaggio di Sharpe (I
fucilieri di Sharpe, La
sfida della tigre, Assalto
alla fortezza, L'eroe
di Trafalgar, Sharpe
all'attacco, Le
aquile di Sharpe e L'oro
di Sharpe),
pubblicati da Longanesi, ha scritto moderne avventure di mare (Scia
di fuoco e Figlia
della tempesta).
Ha
trovato la più fortunata delle sue ispirazioni nelle saghe di
avventure medioevali. Dopo la trilogia di L'arciere
del re (Longanesi,
2001), Il
cavaliere nero (Longanesi,
2003) e La
spada e il calice (Longanesi,
2004), ha dato vita a un'appassionante epopea ambientata tra
l'Inghilterra e i mari del Nord durante il primo medioevo: L'ultimo
re (2006), Un
cavaliere e il suo re (2007), I
re del Nord (2008), Il
filo della spada (2009), Il
signore della guerra (2010), La
morte del re (2012)
e Il
re senza dio (2014), La
congiura dei fratelli Shakespeare (2019), La
spada dei re (2021)
e La
conquista di Parigi (2023),
tutti pubblicati da Longanesi.
Alla saga di Excalibur
appartengono Il
re d'inverno e Il
cuore di Derfel,
ripubblicati da Longanesi, presso cui sono usciti anche L'arciere
di Azincourt, L'ultima
fortezza, L'ultimo baluardo.
Renzo
Montagnoli