Non
è altro
di
Gloria Venturini
Il
fruscio che senti
non
è solo un sussurro di vento,
è
la parola dei pensieri
dispersi
e lontani,
sono
chiacchiere di gente
che
vive e lavora,
che
tira bestemmie e dice preghiere.
La
voce del mondo
è
un soffio vitale e possente,
è
la bonaccia d'estate,
le
impercettibili risate dell'autunno.
E
del mio amore
il
sorriso della sera,
la
carezza nella notte,
è
un riandare e tornare,
alternando
teneri ricordi
tra
le miserie umane
e
il calore degli affetti.
Non
è altro
che
un’interruzione temporale
la
fine di un cielo,
la
dismissione di una macchina,
non
funziona più.
Non
è altro che
uno
spegnersi di cuore
la
scomparsa di un’anima,
la
fine di un abbraccio,
nell’archivio
doloroso dei ricordi.
Non
è altro che un addio nell’eterno.
|