Io
e il signor Oz (e altri racconti) – Stefano
Orlano Puracchio – Demian – Pagg. 176 – ISBN
9788899813222
– Euro 15,00
Un
maestro particolare. Io e il signor Oz Vol. 2 -
Stefano Orlano Purachio – Demian – Pagg. 168 – ISBN
9788899813260
– Euro 15
Caccia
al diablero. Io e il signor Oz. Vol. 3 – Stefano
Orlando Puracchio – Demian – Pagg. 218 – ISBN
9788899813291
– Euro 15,00
Otto:
“Questo regno di Oz riserba molte sorprese a quanto
pare”.
Alexander:
“Mi piacerebbe visitarlo, un giorno”. Joe: “Oz non
è un posto migliore o peggiore. È solo differente”.
Io
e il Signor Oz (e altri racconti) è il libro d’esordio
di Stefano Orlando Puracchio ed è il primo di una trilogia
molto interessante.
Il libro è narrato in prima persona,
a descrivere le vicende è Joe Sneaky Brown, un cantastorie
improvvisato che interagisce, in alcune occasioni, con il lettore
stesso, come fosse parte degli ascoltatori intorno al fuoco.
L’autore
trae ispirazione dal libro di Lyman Frank Baum, Il mago di Oz, ma
trova una sua dimensione nel paese di Smeraldo dove i protagonisti
sono uomini adulti: Joe Brown e Seymur Baxter che da nemici
diverranno poi complici nell’affrontare le difficoltà
che si presenteranno attraverso la porta temporale che unisce i due
mondi.
Questo primo libro è formato da venti racconti che
narrano le vicende del viaggio di andata e ritorno nel paese di
Smeraldo, abitato da personaggi particolari che accompagneranno i
protagonisti in avventure sorprendenti e spassose.
Un
maestro particolare il
secondo libro della trilogia non è più strutturato in
racconti, ma è un romanzo che prosegue le avventure di Brown e
Baxter; Puracchio riesce a mantenere la leggerezza del primo libro
tenendo alta l’attenzione del lettore che si immerge nelle
pagine incuriosito e divertito dalle bizzarrie di una piccola
cittadina nel vecchio West.
Interessante come con il
crescere dei personaggi che abitano le avventure della trilogia Io
e il signor Oz, cresca
anche il desiderio che i libri di Puracchio proseguano oltre, nel
tempo; l’autore riesce a collocare nel lettore un’attesa
di leggerezza unita a momenti di perle di saggezza, nel voler
proseguire la lettura anche dopo aver terminato “Caccia
al Diablero,
l’ultimo libro della trilogia, che chiude un cerchio,
terminando le avventure dei tre personaggi principali, lo sceriffo
Joe “Sneaky” Brown, sua moglie Jana e il sindaco Seymour
Baxter.
Mi piace il modo di narrare di Puracchio soprattutto
nell’interazione con il lettore rendendolo quasi attore
partecipe; ho apprezzato moltissimo i rifermenti nelle citazioni
musicali e a film western, tra cui Django e Sartana.
Una lettura
divertente e leggera che non stanca, nemmeno se dovesse proseguire
con una quarta pubblicazione.
Citazioni
tratte da Io e il Signor Oz (e altri racconti)
Capire
il confine tra ciò che è normale e ciò che è
strano non è semplice.
La
politica è una bestia strana da domare.
La
noia. Quella malefica, qualcuno direbbe maledetta, noia. Quella che
ti blocca pur mantenendoti libero di muoverti, di fare qualsiasi
cosa.
Eh!
La fantasia è fantasia… non si può mettere freno
alla creatività.
Citazioni
tratte da: Un maestro particolare (io e il signor Oz #2)
Le
vecchie si illudono di poter dividere gli uomini in due categorie:
chi va a messa e chi non ci va. Secondo le vecchie, chi va a messa è
sempre una brava persona mentre, chi a messa non ci va, è
sempre una cattiva persona. (…) La visione delle vecchie è
quindi estremamente limitata e invalidante.
“Gli
stolti”, disse Szennyes “vedono in bianco e nero. Gli
`uomini di mondo’, invece, hanno compreso che esiste il grigio
e le sue indefinite sfumature. Poi, ci sono quelli come noi”,
si indicò “che riusciamo a vedere pure i colori”.
“Pure i colori…”, ripetè Joe mentre
rifletteva sulle parole di Koszos, “Ed è una cosa
negativa?”. “Sì e no”, disse Szennyes.
perché è possibile ammirare le meraviglie del Creato in
tutto il loro splendore. Il sorriso di un bambino, la mano che rial
za un anziano caduto, la natura, il profumo dei fiori. Però è
possibile, parimenti, vedere il Male, in tutte le sue declinazioni.
Sono sensazioni così forti, così coinvolgenti, così
vivide che, a volte, credimi, non è affatto semplice riuscire
a mante nere un equilibrio. Troppe sensazioni… tutte
insieme…”. “Per questo tieni gli occhi sempre
chiusi?”, chiese Brown. “Sì; è anche il
motivo per cui sto tante ore in meditazione”
L’odio
non è mai la risposta. Se non altro perché ha sempre
degli effetti collaterali.
Citazioni
tratte da: Caccia al Diablero (IO e il signor Oz #3)
Ciò
che si vede, spesso non è…
La
curiosità è solo l’anticamera della conoscenza.
Non
solo gli strumenti musicali debbono essere accordati per suonare bene
ma anche le persone.
Se
c’è una cosa che ho capito, amico mio, è che c’è
sempre chi ha una vita più incasinata della tua.
Non
porre la domanda se non sei in grado di reggere la risposta.
Il
mondo è un cerchio, senza un inizio, e nessuno sa dove finisca
veramente.
…un
inno sull’accettazione delle diversità ma anche un
invito a comprendere che, quelli che all’apparenza possono
apparire come difetti, in realtà, se visti nella giusta
prospettiva, possono essere dei pregi.
Katia
Ciarrocchi
www.liberolibro.it
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