Amori
provvisori –
Fabio Cicolani – Cinque Terre – Pagg. 304 – ISBN
9788885481350
– Euro 18,00
Libro
pieno di metafore interessanti e mai banali.
Che
cos’è l’amore? In molti hanno provato a
raccontarlo, ma ancora oggi non c’è definizione che
possa spiegare completamente l’amore ed è probabilmente
per questo che rimane la cosa più meravigliosa nella vita di
ogni essere umano.
Amori
provvisori di Fabio Cicolani, narra, attraverso gli occhi di Milla,
ghostwriter per una famosa star della tv alla ricerca di una storia
tutta sua da scrivere, la nascita dell’amore tra due ragazzi
che si sono conosciuti su Grindr. Un amore di passioni,
gelosie, ripicche e tanta tenerezza trapela dalle chat che i due si
scambiano, una narrazione quella di Cicolani, senza censure alcune,
incalzante e a tratti divertente.
In
Amori provvisori sono descritti, in maniera, magistrale, tutti gli
impulsi che compongono l’amore, uno scompiglio di emozioni che
danza nel dentro dell’essere umano nel momento in cui ci si
innamora.
L’autore
riesce a descrivere in maniera eccellente l’innamoramento che è
la fase più intensa e travolgente di una relazione amorosa: il
momento in cui tutte le emozioni positive, come la felicità,
l’eccitazione e la gratificazione, si mescolano con quelle
negative, come la gelosia, l’ansia e la paura, creando un caos
emotivo all’interno dell’individuo.
Amori
provvisori è proprio un bel libro. Leggero e avvincente in
tutte le difficoltà del sentimento di coppia.
Citazioni
tratte da Amori
provvisori di Fabio Cicolani
Io
non sono una che corre in amore, né mi pare di aver mai
conosciuto uomini con la fretta di sposarsi e mi chiedo se esistano
ancora o siano morti tutti nella Prima guerra mondiale.
Non
posso dire di non aver corso a velocità diverse con i miei
flirt, ma mai col piede a tavoletta. (pag 43/44)
Se
due persone si trovano su auto che corrono una verso l’altra,
anche se a velocità diverse, in fondo non è un
problema.
Se
vanno nella stessa direzione e dritto di fronte a loro, prima o poi
si incontreranno – o scontreranno -, all’arrivo, si
spera. Ma se vanno in direzioni diverse, se deviano anche solo
leggermente, allora la velocità non conta nulla se non in
relazione alla distanza che mettono fra loro. (pag 49/50)
Da
quello che ho capito, mentre nel mondo etero un appuntamento può
portare il sesso, per i gay una scopata può portare un
appuntamento.
La
loro corsa alle lenzuola è diventata una serratissima partita
a Jenga: ogni proposta è un mattoncino che alza la torre e
l’eccezione ma rende tutta la costruzione traballante di
aspettative. (pag 50)
Uno
scrittore non si fa scrupoli a usare le sue doti per lustrare i
messaggi, è un sommelier che storce il naso a tavola con gli
amici davanti a un calice, anche se il vino tutto sommato è
buono.
Uno
scrittore è uno psicologo che non sa staccare la spina. Adora
le parole, ama inanellarle, preferisce le immagini pennellate con le
frasi e le sintassi melodiche. (pag 52)
Quindi
anche i prestigiatori falliscono. E forse, quando riescono a essere
meno acrobati e più clown, piacciono di più. (pag 53)
Secondo
me c’è un momento in cui in realtà e fantasia si
incontrano, si sovrappongono e uniscono le labbra. È la prima
volta di ogni cosa ed è inafferrabile perché plana
sulla terra, sfiora la superficie e poi torna a volare di nuovo in
alto, nella vastità della memoria e dà forma a una
nuvola.
È
un connubio di sensazione terrene, umide, resistenti, imprigionate in
un ricordo che farà piovere nelle giornate di secca del cuore,
quando ne abbiamo più bisogno. (pag 57/58)
…
il
sesso fine a se stesso, se è buon sesso, non esiste.
Crea
legami, connessioni, sentimenti. (pag 68)
La
morte di chi ami cambia tutto. Un giorno vorrei innamorarmi così
disperatamente da voler cambiare tutte le mie priorità per non
perderlo, o per onorare la sua perdita. (pag 76)
La
voce di un’artista deve stare sopra le sue emozioni, non sotto.
(pag 78)
I
buchi neri hanno una straordinaria e irresistibile forza di
attrazione.
C’è
mistero, pericolo e distruzione in essi. (pag 91)
Lo
sai quando sai di essere felice? Quando le pause diventano piccole
scatole dove infilare l’entusiasmo che ti avanza. Nell’attimo
dopo il semaforo verde, quando cedi il passo e aspetti, nel lungo
respiro prima di parlare. (pag 101)
Gli
amici possono essere come luci nella vita di una persona: alcuni sono
come lampioni, ti illuminano la strada con costanza e delicatezza,
quasi non ti accorgi della loro presenza ma se sono spenti e ti
avventuri in una strada non illuminata, lo noti subito e ti senti
perso. Altri invece sono simili a fari dei naviganti, ti accecano con
il loro bagliore e ti lasciano stordito come se ti fossi stropicciato
gli occhi per cinque minuti di seguito. (pag 128)
In
questo sento che si comporta da vera amica, perché non cerca
di influenzarmi con la sua opinione, mi prende a schiaffi con la
logica e le battute taglienti. Siede al lato guidatore della mia
vita, mi tiene d’occhio la strada e corregge le manovre
azzardate, ma non mi fa mai scendere per mettersi al volante, anche
quando è esasperata dalla mia guida troppo sportiva. ( pag
128)
Le
parole scritte hanno un peso. (pag 154)
La
realtà è che non ha molto senso mettere in una
calcolatrice le relazioni e ciò che si prova a riguardo,
perché l’amore non è matematica e i sentimenti e
le persone hanno in comune con i calcoli aritmetici solo il fatto di
poter essere sommati, moltiplicati, sottratti e, infine, divisi. (pag
163)
Assurdo
come ti appaiono piatte le persone quando ti togli gli occhiali 3D
dell’amore. (pag 283)
Sarà
pur vero che ti rendi conto di quanto valgono le cose nel momento in
cui le perdi, ma è vero anche che alcune cose capisci quanto
contavano per te solo nel momento in cui lei perse. (pag 286)
Gli
amori provvisori servono a prepararci a ospitare gli amori
definitivi, nel cuore. (pag 291)
Perché
sì, l’amore è semplice quando si accetta che non
deve essere per forza perfetto. (pag 292)
Katia
Ciarrocchi
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