Che più giallo non si
può!
Ricette e piccole cose a base di
zafferano
di Barbara Becheroni
Lussografica Editore
Cucina
Pagg. 144
ISBN: 9788882432072
Prezzo: € 15,00
Non si può
dire che questo godibilissimo volumetto sia solo un libro di ricette. Infatti è molto di più: è un atto di amore sincero, di vera
passione nei confronti di quella che comunemente si ritiene una semplice
spezia, cioè lo zafferano.
L'autrice prende per mano il lettore e lo conduce in un percorso colmo di
sorprese: sapevate, per esempio, che la polverina rossastra capace di donare
gusto e profumo alle vivande è anche un eccezionale antiossidante naturale? E
che lo zafferano italiano è uno dei migliori del mondo? Che le colture italiane
di Crocus sativus sono
biologiche? Che servono tantissimi fiori e altrettanto lavoro per ottenere una
piccola quantità di zafferano?
Le nozioni, anche storiche, sono dispensate con intelligente umorismo tra le
pagine, mescolandosi in una simbiosi apparentemente impossibile con le ricette.
Così ci ritroviamo a parlare di paella e di Spagna, di sapori squisiti e di
spaventosa Inquisizione… Scopriamo un legame insolito tra Milano e la Sicilia: è sempre lo
zafferano, che dipinge d'oro il re dei risotti e imprime il caleidoscopio di
aromi alla pasta con le sarde…
Le ricette, corredate da prezioso materiale iconografico, spaziano,
contese tra tradizione italiana, specialità etniche e creazioni innovative.
Impareremo a cucinare kebab allo zafferano, pollo con mandorle e zafferano, ma
anche zuppe, tartine e ogni tipo di pesce. Ci adatteremo all'impiego del microonde, oppure pretenderemo qualcosa di più, come i
tegami artigianali… l'importante è che lo zafferano sia sempre presente.
Particolare riguardo è dato anche alla cucina vegetariana, oltre che ai piatti
veloci e facili da eseguire, adatti a chi ha poco tempo ma tanta voglia di
mangiare bene: una vera manna per le donne, contese tra lavoro, famiglia e
tutto il resto. Non mancano le specialità più strane, capaci di stupire e
quelle destinate a occasioni importanti. Sono pure descritti alcuni eccezionali
dolci, dall'incredibile colore giallo. È un libro tutto da leggere, capace di
far sorridere grazie ai sapienti intermezzi narrativi, ricco di nozioni, di
storie, di aneddoti e di fotografie che spezzano simpaticamente l'elenco di
ricette. Un volume unico, che non può mancare, sia in cucina che in libreria.
Barbara Becheroni nasce a Milano il 27 gennaio 1964,
città dove termina gli studi: maturità classica e laurea in
medicina veterinaria. Si dedica alle attività di veterinaria ippiatra e scrittura creativa. Si
trasferisce in Sicilia, a Siracusa, nel 1994. Ha
pubblicato diversi lavori sulle riviste “Praxis
veterinaria” e “In Sella” (per quanto riguarda l'attività professionale),
“Inchiostro”, “La Nuova Tribuna
Letteraria” e la rivista del circolo Pickwick.
Vince e si piazza in diversi concorsi letterari, tra cui: “Brontolo” con
Rimpianto; “Emigrazione” con A mio padre; “Cuore di tenebra” con Cantaride;
“Future Shock” con Profumi della notte; “Il
Molinello” con Dopo il tramonto; “Donne, Eros e… altre Donne” con Tre piccoli
cuori; “Mario Ancona” con Spazzatura; “Circolo Pickwick” con Mistikanza;
“L'officina dello scrivere” con Don Angelo; “Storia Fantastica '97″ con E
se…; “La Nereide”
con Natale con i tuoi; “Leggere” con Un palio. Nel 2004 ha
partecipato all'antologia Sei più nove,
edizioni “Il Dito e la Luna”, con
il racconto Tre piccoli cuori. Nel 2003 ha
partecipato all'antologia noir Brividi neri (Ed. Terzo Millennio,
Caltanissetta) con il racconto Vendette. Nel 2002 partecipa all'antologia
Rifugio, con il racconto Maria, una storia brasiliana e all'antologia I pionieri dell'anno 3000 (Ghost Editrice, Torino) con
Questione di rinencefalo. Inoltre è stata pubblicata da Prospettiva Editrice di
Civitavecchia la sua prima raccolta di racconti, intitolata Memorie di un Secondone. Nell'anno 2001
numerose antologie di fantascienza e fantasy hanno pubblicato racconti della Becheroni, tra cui: Racconti
fantastici (Etruria Editrice), Guru Meditation
e Crudelie Demonie (Ghost Editrice, Torino), Mondi possibili e
impossibili (il Foglio Letterario ed.).
Salvo Zappulla