Il
lago di Ledro
di
Renzo Montagnoli
Fra
i laghi italiani e in particolare fra quelli siti nelle Alpi quello
di Ledro è senz’altro meritevole di attenzione per le
sue caratteristiche di bacino montano sufficientemente ampio da
consentire l’esercizio della vela, nonché la
balneazione. E’ sito nell’omonima valle, una trasversale
che unisce quella del Chiese, che poi formerà il lago d’Idro,
e il lago di Garda; la sua superficie è di 2,187 Km. quadrati
e ha una circonferenza di circa 10 Km.. Il lago ha avuto origine
durante la quarta era glaciale in forza di uno sbarramento morenico e
quindi non si tratta un bacino artificiale, benché le sue
acque, incanalate in un tunnel lungo 6 Km., scavato nel fianco della
montagna, giungano alla Centrale idroelettrica di Riva del Garda;
viene alimentato da diverse sorgenti, per lo più subacquee e
dai torrenti Massangla, Assat di Pur e Assat di Pieve, in verità
asciutti per gran parte dell’anno. Il lago ha visto
insediamenti umani fin dalle epoche primitive, come testimoniato
dalla estesa area a palafitte (fino a ora sono stati rinvenuti più
di 10.000 pali) risalenti a 4.000 anni fa, all’età del
bronzo, nonché numerosi reperti, fra i quali i resti di una
canoa in legno. Il sito archeologico è talmente importante da
ottenere il riconoscimento dell’UNESCO; per chi è
interessato vi è anche un museo, in una ricostruzione del
villaggio palafitticolo volta alla ricontestualizzazione dei reperti
per mostrare come si viveva in quell’epoca così lontana.
Al termine di questo articolo riporto gli orari e i prezzi per la
visita del compendio museale.
Storicamente
la valle di Ledro è stata oggetto di battaglie nel corso delle
guerre, soprattutto nella III guerra d’indipendenza quando il
21 luglio 1866 il Corpo Volontari Italiani guidati da Giuseppe
Garibaldi riuscì a fermare a Bezzecca il tentativo del
comandante austriaco del Tirolo Meridionale e del generale Franz Kuhn
von Kunhenfeld, al comando di truppe volontarie della regione, di
ricacciarle gli invasori italianiverso il lago d’Idro. Scontri
più lunghi e più violenti si ebbero poi nel corso della
Grande Guerra e infatti sono ancora numerosi i resti delle
fortificazioni allo scopo apprestate.
Dopo
questa opportuna parentesi storica, che invoglierà gli
appassionati ad andare alla ricerca di trincee ed altri apprestamenti
difensivi, ritorno al lago di Ledro che, essendo balneabile, ha anche
delle spiagge, tutte pubbliche. A Pieve di Ledro è sita sulla
sponda nord-ovest del lago ed è distinta in tre zone,
dispondendo di diversi servizi (beach volley, bar, pizzerie, parcho
giochi per i bimbi), oltre a un ampio parcheggio; a Molina di Ledro
si trova la spiaggia più grande, che dispone
di un esteso prato verde, sul quale rilassarsi e prendere il
sole, di campo da beach volley e
di campi da tennis, servizi igienici, ampio parcheggio e
bar; anche a Mezzolago la spiaggia ha
un’area verde retrostante, tavoli da pic-nic e un pontile
galleggiante; a Pur c’è la spiaggia più
tranquilla e anche qui non mancano i servizi con una particolarità,
e cioè una parte della stessa è riservata ai cani e ai
loro padroni.
Infine,
non poteva mancare un cenno al percorso lungo il perimetro del lago,
10 km. circa con un modesto dislivello, per la maggior parte su
strada sterrata a bordo lago (solo nel tratto Molina – Pur si
transita su strada comunale); sono circa due ore di un itinerario
adatto a tutti e veramente piacevole.
Per
l’ospitalità mi permetto di fare riferimento al seguente
link:
https://www.vallediledro.com/catalogo/cerca/std_id_categoria=1%7Cpagina=0%7Coffset=12%7Ccst_tipologia=1_Hotel
Per
i ristoranti e le pizzerie il link invece è il seguente:
https://www.vallediledro.com/catalogo/cerca/std_id_categoria=2%7Ccustom_tabber=true%7Coffset=12
Palafitte
di Ledro - Patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO
ORARIO
D'APERTURA:
Luglio
e agosto: 10.00 - 18.00 - aperto tutti i giorni
settembre
09.00-17.00
TARIFFE
D’INGRESSO
Biglietto
intero: € 4,50
Biglietto ridotto: € 3,50 (giovani
sotto i 26 anni, adulti sopra i 65 anni, gruppi superiori a 15
persone)
Biglietto Famiglia: 4,50 o 9,00 (1 o 2 genitori con
figli minorenni)
Ingresso gratuito (bambini sotto i 14 anni,
possessori di Trentino Guest Card)
ATTIVITA'
E VISITE GUIDATE AL MUSEO DELLE PALAFITTE:
Laboratorio:
€ 5,00
Visita guidata: € 4,00 (gratuito fino a 7 anni)
Per
quanto concerne le altre attrattive della val di Ledro conto di
ritornare in argomento con altro articolo, perché non sono
proprio poche.
La
fotografia a corredo di questo articolo, scattata da me, rappresenta
un ampio scorcio del lago, tanto che la ritengo rappresentativa dello
stesso.
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