Già l'autunno s'avvicina
e questa stagione è stata spesso tema di poesie particolarmente riuscite. Una
di queste è quella che segue e i suoi primi sei versi sono di una bellezza che
lascia senza fiato.
Violini d'Autunno
di Paul
Verlaine
Singhiozzi lunghi
dai violini
dell'autunno
mordono il cuore
con monotono
languore.
Ecco ansimando
e smorto, quando
suona l'ora,
io mi ricordo
gli antichi giorni
e piango;
e me ne vado
nel vento ingrato
che mi porta
di qua e di là
come fa la
foglia morta.
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