Di tante inutili ore non resta che il ricordo.
Di giorni trascorsi con il freddo dentro e fuori,
immersi nel bozzolo di
solitudine che mi avvolgeva.
Di inutili commiserazioni di me stesso,
di notti insonni, di
pianti senza ormai lacrime,
di torpori in una vita
senza scopi.
Poi sei arrivata tu e il sole ha inondato la mia
mente,
ha scosso un corpo ormai
esanime
e mi ha risvegliato da un
mondo senza tempo.