Paese mio
di Renzo Montagnoli
Bianche stradine
che si perdono
nei verdi campi
lontani i suoni
della gioventù
si sbrecciano le mura
come i ricordi
visi informi
che mai più torneranno.
Paese mio
non ti rammento più
sei cambiato
in questi anni
non suona più
la fontanella della piazza
quando al vento
era un concerto
di cascatelle
di trilli di piatti
di rintocchi di campanelle.
Vaga un cane
bastonato
per le strade deserte
cerca un mondo
che mai più sarà.
Tutto è finito
e riposa nell'ombroso camposanto
dove ritrovo i compagni
di un tempo andato
in un quadro
color seppia
tanti in posa
nella piazza
immagini confuse
ma il volto è ben chiaro,
tranne di uno,
uno spazio bianco
a me lasciato.
(da Lungo
il cammino)
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