Da un lontano passato
di Renzo Montagnoli
Ai primi strali di luce
sale la nebbia
e lontano traspare
un muro di sassi
tappezzato d'edera
le vestigia
di un antico passato
il segno
di una lontana presenza
quel che fu
di un ardito maniero
mai distrutto da guerre
ma diroccato
da lunghi secoli
d'abbandono.
Di questa terra
rosseggiante d'erica
un tempo era il signore
falco arroccato
a dominar la valle
ma anche casa
di uomini forti
che correvano a difendere
i confini
e di donzelle
timorose nell'attesa
pronte a gioire
al loro ritorno
a lenire le ferite
nel corpo e nell'animo.
Poi mille e mille giorni
e si spensero gli echi
di quegli scontri
regnò una pace
che esiliò il maniero,
ormai
ricovero
per porci e per mandriani.
Di quel lontano passato
non resta che un muro sbrecciato
e ricordi di storie
tramandate dagli avi
in cui tutto era bello
misterioso e soave
forse solo un sogno
per affondare le radici
in una terra che
indifferente assiste
al nostro breve cammino
in cui ci sforziamo
di lasciare impronte
troppo presto
cancellate dal tempo.
da Canti Celtici II
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