Non so voi
di Renzo
Montagnoli
Non so voi
ma quando s'annuncia l'alba
e i chiaroscuri di una notte fuggiasca
sbiadiscono
a quella luce soffusa
che lenta inizia il suo cammino
eternamente da oriente a occidente
e la campagna si ridesta
Non so voi
ma il mio cuore s'apre al nuovo giorno
un vecchio scrigno che vuol riassaporare
il profumo di una vita che si rinnova
in una pacata pace di sensi ancora intorpiditi
ma pronti a cogliere la meraviglia
di un mondo che riprende imperituro il suo cammino
E' gioia e gioia che mi cresce dentro
vorrei cantare un inno all'eterna perfezione
di un universo che mi sembra d'abbracciare
e solo il lontano e roco canto di un galletto
interrompe quell'estasi
a cui č piacevole lasciarsi abbandonare
Non so voi,
ma ad ogni nuovo giorno io rivivo
come quello
che mi vide incominciare quel cammino
che m'ha portato per monti e valli
a percorrere la strada del mio destino
a conoscere la serenitā infinita
che s'accompagna al nascere dell'alba
a riprendere, sazio d'amore,
il percorso che mi č stato dato.
Da Lungo il cammino