Lei verrà
di Renzo Montagnoli
Quando il buio della notte
scende a celare ogni cosa
e quando le fiamme
non danzeranno più nel camino
il sonno scenderà su di me
greve come un macigno
ma liberatore delle angosce del giorno.
Lei verrà.
In punta di piedi s'accosterà
al mio giaciglio
entrando nei miei sogni
un'immagine eterea
che danza nei ricordi della mente
dei giorni che con lei
furono i più belli
non di quelli di dolore
quando un morbo crudele
mi staccò da lei.
Che la notte non finisca mai!
Che possa rivivere almeno
un briciolo di sentimento!
Che possa risentire la sua mano
sfiorare i miei capelli
il suo cuore battere
all'unisono con il mio!
Sì, certo
lei verrà
diafana figura
che agita i miei pensieri
che mi fa sospirar nel sonno
che mi risveglia all'improvviso
che mi spinge ad un abbraccio
che rinserra solo il vuoto
in un urlo di dolore
che mi scuote fino dentro.
Ma se il giorno sta arrivando
se il sole ricomincia il suo cammino
guardo l'alba con speranza
penso che anche la mia notte s'avvicina
e che lei non dovrà venire
ma che sarò io
ad andarle incontro.
Da Canti Celtici II