Area riservata

Ricerca  
 
Siti amici  
 
Cookies Policy  
 
Diritti d'autore  
 
Biografia  
 
Canti celtici  
 
Il cerchio infinito  
 
News  
 
Bell'Italia  
 
Poesie  
 
Racconti  
 
Scritti di altri autori  
 
Editoriali  
 
Recensioni  
 
Letteratura  
 
Freschi di stampa  
 
Intervista all'autore  
 
Libri e interviste  
 
Il mondo dell'editoria  
 
Fotografie  
 
 
  Generica  D'Amore  Epica  Nuovi percorsi espressivi  Acrostici  Un paese tra i monti  Poesie di Natale 

  Poesie  »  Generica  »  Il vecchio saggio 08/03/2016
 

Il vecchio saggio

di Renzo Montagnoli

 

 

Provate a farci caso:

non c'è paese senza il suo idiota

e a volte anche più d'uno

figure a cui con il tempo

ci si abitua

e che quando vengono a mancare

è come se scomparisse

un tassello d'un mosaico perfetto.

Eh, sì, che lo si voglia

o meno credere

ogni paese ha l'anima

di chi vi abita

figure mai sconosciute

di cui chiara s'avverte la perdita.

Rintocchi lenti di campana.

Chi avrà mai oggi chiusi gli occhi?

Sarà Severino che da tempo

sta poco bene?

Sarà Giuseppe che

che da anni non si muove

e chiede solo di partire?

È quasi una scommessa indovinare

ma una cosa sola è certa:

tutti saranno al suo funerale.

E quando morì Gaetanino

se ne avvertì subito l'assenza

perche gli idioti non mancan mai

ma i saggi sono merce rara

di una saggezza che il tempo

e l'esperienza han rinforzato

di una filosofia più spiccia che teorica

magari condensata in una frase

l'unica chei merita d'esser ricordata.

Per lui a ogni problema c'era rimedio

bastava solo lasciar fare

perché diceva che la vita è un gran casino

un insieme scoordinato di tanti fatti

un filo aggrovigliato

che è inutile sbrogliare

perché col tempo tutto s'aggiusta

in un disegno perfetto del destino.

Aveva novanta primavere

e par che prima di esalare l'l'ultimo respiro

abbia mormorato ai figli intorno al letto:

ecco che il mio filo s'è sbrogliato.

La vita è certo un gran casino

ma la morte è un irrimediabile

tiro mancino.

 

Da Il mio paese

 

 

 

 

 
©2006 ArteInsieme, « 013950447 »