L’assurdo
destino
di
Renzo Montagnoli
Si
scopre vivendo
l’assurdità
di un destino
che
vuole che t’affacci
al
mondo per calcare
sentieri
di polvere
in
un’arsura di conoscenza
che
un giorno si spegne.
Tutto
quello che hai fatto,
tutto
ciò che hai detto,
è
di colpo cancellato.
Non
resta che un’ombra pallida
che
veloce affonda nell’oblio.
Al
più un nome e due date su una croce
e
un passante che per caso butta l’occhio
si
chiede chi mai tu sia stato,
ma
mentre lesto va oltre
già
di quella domanda si è scordato.
Da
La pietà
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