La
dittatura della parola
di
Renzo Montagnoli
Son
tempi strani
di
giorni tutti uguali
di
gente che schiamazza
e
che è incapace di parlare.
Se
assisti poi a un talk show
preparati
a non capire niente
perché
più di una voce sovrasta un’altra.
Son
proprio tempi strani
di
tanti che voglion parlare
senza
nulla aver da dire
sragionamenti
quotidiani
fandonie
a non finire.
S’è
persa così la libertà
ora
che tutti la voce possono alzare
ormai
incrollabile s’è affermata
la
dittatura della parola, di quella vuota,
e
che infatti è per tutti uguale.
Da
Lungo il cammino
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