Parole, suoni articolati,
toni concitati, persuasivi,
strappi nel silenzio di ogni
giorno,
si rincorrono l'una dietro
l'altra,
si congiungono,
s'acquietano
fino a morire d'oblio,
ma ci sono quelle che
rimangono,
che si scolpiscono nella
mente,
busti marmorei che ricordano
angosce e dolori, gioie e
felicità.
Restano e ogni tanto par di nuovo
d'udirle, come un'eco
soffusa,
ma talmente intensa che
ricrea
quelle emozioni d'un tempo
lontano,
ora così mai vicino.