Di nuovo
primavera
di Renzo Montagnoli
Lento s'addorme
l'inverno nevoso
si cela sotterra
al riparo dal sole
di cui teme il calore
Son lontani i giorni
di ricami di brine
d'arabeschi di ghiaccio
E' giunta l'ora del
riposo
un lungo sonno
popolato da immagini
di gelido candore
di sibilanti bufere
o di fiocchi volteggianti
nel buio di precoci sere.
Sulla terra è tutto un
fiore
un tappeto ricco di colore
voli d'uccelli innamorati
un profumo di vita
sparso nell'aria
da una leggiadra primavera
che scivola in punta di piedi
seminando desideri d'amore.
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