Le stagioni del cuore
di Renzo Montagnoli
Ti guardo
correre nell'erba
senza
pensare al domani
senza
mai volgerti indietro.
Vola perché è
tua l'età
canta
perché in te è la gioia
sogna
perché a te sta il futuro.
Un giorno
verrà,
un
giorno qualunque
in cui
figlio sciamerai dal nido
per
costruire la tua vita.
E io ti
lascerò andare
con
gli occhi lucidi
come
per una partenza
senza
più ritorno.
Andrai per
impervi sentieri
sotto
l'umida pioggia
fra la
neve che cade
accecato
dal sole rovente.
Quante stagioni
vedrai
ma
nell'autunno ti prego
di
pensare un po' a me
di
rivedere quegli occhi lucidi
che
ormai non brilleranno più.
Un pezzo di
passato
tenuto
nel tuo cuore
il
ricordo di un amore
affinché
il mio
e il
tuo inverno
non
vengano invano.
(da Canti celtici II)
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