Le lunghe
ombre
di Renzo Montagnoli
Scivolano
sull'acqua
le
vele quadre al vento
lunghe
ombre nere
si
stagliano nel rosso
d'un
tramonto
di un
tempo ormai passato.
I remi si
piegano
s'immergono
nell'acqua
s'inarcano
le schiene
le
barche avanzano rapide.
Nel silenzio
della sera
che
s'avvicina
s'ode
solo il canto
degli
ignoti vogatori
parla
di case lontane
di
famiglie lasciate
per
correre incontro
a
nuove avventure
per
sollevare il velo
di
quell'ignoto
che
affascina
e
atterrisce.
Sempre in
avanti
con la
mente all'indietro
a quel
che è certo
e che
mai accontenta.
(da Canti celtici II)
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