Un mondo diverso
di Renzo Montagnoli
Là dove volano
gli aironi
planando fra
le lanche
al sospiro
lento del fiume
sull'onda del
vento
che si spegne
nel pioppeto.
Là dove la
sabbia riluce d'oro
e il
tarabusino danza
sull'acqua
stanca
fra canneti
imputriditi
dal sole
dell'estate.
Là c'è un
mondo
che vive il
suo giorno
dall'alba
livida di nebbia
al tramonto
pavido di buio
e che freme
anche la notte.
La notte,
gialli gli occhi
dei gufi
appollaiati
gialla la luce
delle stelle
fruscii lievi
lungo le rive
un salto, e
poi la quiete.
La quiete di
ciò che un tempo
tutto il mondo
era
voci solo di
vita quotidiana
immerse nel
silenzio dell'universo
un concerto di
melodie.
Vicino a noi
c'è un mondo diverso
che ancora
resiste
un rifugio
sicuro
per uno
sguardo al passato
per costruire
il futuro.
(da Canti celtici II)