Mi hanno detto di Ofelia
di Cristina Bove
Prefazione di Anna Maria Curci
Postfazione di Francesco Marotta
Edizioni Smasher
www.edizionismasher.it
Poesia
Pagg. 76
ISBN 9788863000511
Prezzo € 10,00 (+
2,50 euro spese spedizione)
Sperimentazione
poetica
Scrivere poesie è un'arte, un'arte allo stato puro, perché la trasposizione su carta è la
naturale conclusione di un'idea, di uno spunto sorto nella mente e poi
inconsapevolmente ricreato nella stessa, ampliando i termini, puntualizzando,
cercando forme che possano meglio sviluppare quell'intuizione alla base della
quale c'è un processo cognitivo e di esperienze di cui abbiamo una coscienza
che sovente non riusciamo a spiegarci.
Tutto questo per dire
che una poesia non è solo il frutto di una innata creatività, ma anche del
nostro status culturale che ci porta
a trasporla nelle forme più varie, azzardando anche sperimentazioni, affinché
sia sempre presente una dinamica volta a un'ideale, anche se non completamente
raggiungibile, perfezione.
Cristina Bove, poetessa che seguo da
anni, applica da molto tempo questa sperimentazione e ce ne offre un risultato
in questa silloge, Mi hanno
detto di Ofelia, il cui titolo è anche quello di
una poesia che ne è parte.
Ora, appare anche ovvio che cercare
nuovi percorsi espressivi non può offrire né un'uniformità di risultati, né può sortire liriche tutte completamente riuscite, ma resta
il fatto che i tentativi sono sempre indice di una continua ricerca e sono
esempi di una costante evoluzione volta a meglio proporre le proprie idee.
Così nella lettura di questo libro ho
trovato poesie che, a mio avviso, se non trovano una grazia di esposizione,
sono però idonee a trattare argomenti spesso piuttosto complessi, e altre che,
al contrario, pur se molto gradevoli, vanno meno in profondità.
Non c'è niente di strano ed è tipico
della sperimentazione, grazie alla quale sarà poi possibile fondere in un unico
complesso di versi gradevolezza e approfondimento.
Così, se troviamo una poesia come Appuntimenti (addensate
tra costole / discostate dagli archi / io violoncello tra laringe e cuore /
sonorità profondo / lungo le corde d'improvviso / in gola /…) di non certo
facile comprensione, un insieme di invenzioni che
sembrano slegate, pur tuttavia, un po' più avanti, ci imbattiamo in Inamovibile (Porgo la mia stanchezza / il mio mondo di pace provvisoria / a Chi dei
dubbi è padre / e non mi schiodo / dalle porte murate dove in salvo / sto
cercando di vivere l'azzardo / dei miei giorni in penombra /…),
riuscitissima, sia come svolgimento del tema, sia come equilibrio strutturale e
armonico.
Potrei fornire altri esempi perché le
poesie non sono poche (se non ho contato male, sono sessanta), ma preferisco
non farlo al fine unico che sia il lettore a scoprire pagina dopo pagina questa
raccolta che, più che un'opera compiuta, è un cantiere, dei cui lavori in corso
possiamo vedere i vari stati d'avanzamento, senza dimenticare che mai e poi mai
l'opera risulterà finita, perché il poeta che si ferma non ha più nulla dire,
se non lamentarsi di una vena creativa e di un interesse ormai scemati.
E' infatti
proprio il caso di dire che chi si ferma è perduto, anzi, nel caso del poeta,
chi si ferma non riesce più a raggiungere l'arte.
Da leggere, senz'altro.
Cristina Bove é nata a Napoli il 16 settembre 1942, vive a Roma dal ‘63.
Ha cominciato da piccolissima a disegnare, a nutrire la passione per la
lettura. In seguito si é dedicata alla scultura e alla
scrittura. Negli ultimi tempi si esprime soprattutto in poesia.
Ha pubblicato tre raccolte di poesie per la casa editrice Il Foglio Letterario:
Fiori e fulmini (2007)
Il respiro
della luna (2008)
Attraversamenti
verticali (2009)
E' presente in diverse antologie:
Antologia di Poetarum Silva (a
cura di Enzo Campi) Auroralia (a cura di Gaja Cenciarelli)
La ricognizione del dolore (a cura di Pietro Pancamo) Antologia del Giardino dei poeti (a cura sua e di altri
poeti)
Sito web:
http://cristinabove.wix.com/cantonianimati
I blog:
http://ancorapoesia.wordpress.com/
http://giardinodeipoeti.wordpress.com/
http://imieilibriediti.blogspot.com/
http://intervistevarie.blogspot.com/
Altre risorse:
Blog culturale di Ed Warner-Poesia
Renzo Montagnoli