Triplo
di Ken Follett
Traduzione di Patrizia Aluffi
Mondadori Editore
Narrativa romanzo
Pagg. 392
ISBN 9788804620020
Prezzo
€ 10,00
Alta tensione
Se mi dovessero chiedere qual è
l'autore che attualmente più di ogni altro è in grado
di scrivere romanzi avventurosi e notevolmente avvincenti, risponderei senza
esitazione: Ken Follett. Infatti, ciò che mi colpisce di più nel narratore
gallese è la sua grande creatività, che fa sì che non risulti
mai ripetitivo, nonostante che la sua produzione non sia limitata a poche
opere.
Inoltre, c'è da rilevare il suo stile
innegabile grazie al quale riesce a confezionare storie spesso intricate senza mai essere greve, anzi dimostrando una
piacevole leggerezza che il lettore non può che gradire, attribuendo a non
pochi suoi romanzo la qualifica di scritti d'evasione, buoni per passare il
tempo sì appassionandosi, ma senza per questo dover impegnare la mente oltre
misura. Se poi invece si desidera qualche cosa di più impegnativo e che impone necessarie riflessioni, ci si può rivolgere ad altri
suoi lavori, fra i quali a mio avviso I
pilastri della terra è il più riuscito, raggiungendo livelli di assoluta
eccellenza.
Quindi, una delle caratteristiche di Ken
Follett è la poliedricità che dimostra anche in questo Triplo, la cui trama può
essere definita ad alta tensione.
Ci sono tutti gli ingredienti di una
spy story avvincente: il reduce dai campi di sterminio nazisti, che è l'eroe di
turno, i cattivi che vogliono distruggere lo stato d'Israele, il carico di
uranio di una nave da rubare, tranelli, inseguimenti, continui colpi di scena,
e perfino, ciliegina sulla torta, una storia d'amore, il tutto abilmente
amalgamato, confezionato con la massima cura, insomma una ghiottoneria per gli
appassionati del genere. Non aggiungo altro, perché sarebbe
ingiusto anticipare troppo, mentre è invece più che logico che sia il lettore a
scoprire pagina dopo pagina la piacevolezza di questo libro, che ha un solo
limite, piccolo se vogliamo, ma c'è ed è dato dai troppi personaggi, una
girandola di nomi che a volte scombussola e complica le cose; inoltre un po'
più di approfondimento del carattere dei protagonisti non sarebbe stato
superfluo, rendendo gli stessi più reali agli occhi di chi legge.
Comunque il risultato è più che
soddisfacente e quindi mi sento di consigliarlo, soprattutto agli appassionati
di questo genere e a chi abbia bisogno di un po' di svago, senza che vi sia la
necessità di impegnarsi troppo.
Ken Follett è nato a Cardiff nel 1949 e vive a
Londra. Laureatosi in filosofia all'University
College di Londra, ha lavorato come giornalista. La sua straordinaria carriera
di scrittore inizia nel 1978, con l'exploit di La cruna dell'Ago.
Un successo
mondiale hanno ottenuto anche i successivi romanzi
(tutti editi da Mondadori):
Triplo, Il
codice Rebecca, L'uomo di Pietroburgo, Sulle ali delle aquile,
Un letto di leoni, I pilastri della terra, Notte sull'acqua,
Una fortuna pericolosa, Un luogo chiamato
libertà, Il terzo gemello, Il martello dell'Eden, Codice a
zero, Le gazze ladre, Il volo del calabrone, Nel bianco
e Mondo senza fine.
Nel 2010 La caduta dei giganti, primo romanzo della trilogia "The
Century", è stato a lungo al primo posto nelle
principali classifiche nel mondo. In Italia, tutti i suoi romanzi sono
pubblicati da Mondadori.
Sito web: http://www.ken-follett.com/
Renzo Montagnoli