Nessuna più
Quaranta scrittori contro il femminicidio
di Autori Diversi
a cura di Marilù
Oliva
Prefazione di Roberta Bruzzone
Elliot Edizioni
Narrativa racconti
Pagg. 249
ISBN 9788861923416
Prezzo € 15,00
Contro il femminicidio
Gli atti di violenza di cui sono
vittime le donne e in particolare gli omicidi hanno assunto nel nostro paese
una dimensione preoccupante, tanto che si impone la
necessità di analizzare il fenomeno e le sue cause, in particolarmente
l'analisi psico-sociologica degli uomini che li
commettono, e ciò per arginare il fenomeno, se non addirittura per risolverlo
alla radice.
Si assiste infatti
a un andamento involutivo che porta il maschio a considerare la propria
compagna un semplice oggetto di sua proprietà, su cui sfogare le proprie
frustrazioni e su cui imporsi solo con la forza.
Marilù Oliva, scrittrice bolognese, si è
fatta portavoce di questa ormai indifferibile esigenza, coinvolgendo altri 39 narratori, e curando l'edizione per Elliot
di un'antologia di trentotto racconti che hanno per tema la violenza sulle
donne.
Se il fil rouge
obbligato consente di avere un'uniformità di svolgimenti, presenta tuttavia il
limite dato da una certa ripetitività che a volte può
stancare, anche se fra gli autori chiamati in causa ce ne sono alcuni assai
famosi. Insomma, il tema è unico, mentre il modo di svolgerlo dovrebbe essere
alquanto diverso da lavoro a lavoro, e in parte lo è, presentando tuttavia
sovente una comunanza di stesura che non giova di certo alla gradevolezza della
lettura.
Non è così, per fortuna, per tutti i
racconti, poiché per alcuni l'idea e la realizzazione presentano originalità
che non possono non passare inosservate e che
conferiscono valore a questo libro.
Mi riferisco a Chiara, di Andrea Cotti,
un interrogatorio di un uomo che ha ucciso la moglie in stato interessante, in
cui si passa dal freddo rigore procedurale all'emozione di un Pubblico
Ministero donna che pure lei è incinta. La scrittura è misurata, mai enfatica,
composta con un tono di distacco che non solo non banalizza, ma che accresce la
valenza di una trama che ha una sua spiccata originalità.
Di grande effetto poi, nella
testimonianza “postuma” della vittima, è Pensieri sull'acqua, di Andrea
Novelli e Gianpaolo Zarini; ben scritto, appare come
un flash back nel flash back, ma senza che ci siano
cadute e appesantimenti in quella che finisce con il diventare una bella prova
di stile.
Che dire, poi, di Ciao mamma, di Marco
Proietti Mancini? E' l'allucinante resoconto della violenza sessuale subita da
due donne, poi brutalmente uccise, raccontata in prima persona da una delle
vittime, come una lettera di addio alla mamma; sa alternare momenti brutali ad
altri toccanti, in un raro e perfetto equilibrio.
E poi c'è un racconto che è quello che
più mi ha colpito per l'originalità, per le felici intuizioni e perché l'autore
ha saputo evitare inutili retoriche, tanto che, pur non essendo strappalacrime,
muove a una sofferta commozione. Il brano s'intitola Lettera a Laura, di
Milvia Comastri, una lettera mai spedita, uno sfogo di chi l'ha stilata per
un'amica che ha lasciato, pure lei vittima di un uomo, questo nostro mondo. Di
più non dico, ma invito a leggerla, come invito a leggere anche l'intera
antologia, perché le notizie di violenze che appaiono sui giornali ci
restituiscono solo volti anonimi, ci descrivono il dopo, il ritrovamento del
cadavere, magari con un accenno alla vita tormentata della vittima; qui ci è dato di conoscere il prima, l'angoscia, i nervi a
pezzi, la disperazione, un lungo e crudele calvario di cui la morte è solo l'atto finale e forse
liberatorio da un'esistenza che non è vita.
Gli autori
Alessandro Berselli, Francesca Bertuzzi,
Sara Bilotti, Roberta Bruzzone,
Mariangela Camocardi, Stefano Caso, Gaja Cenciarelli, Milvia Comastri, Laura Costantini, Andrea Cotti, Loredana Falcone, Vittoria A.,
Romano De Marco, Maurizio De Giovanni, Caterina Falconi, Ida Ferrari, Alessia Gazzola, Francesca Genti, Lorenza Ghinelli,
Laura Liberale, Elisabetta Liguori, Fabrizio Lorusso, Loriano Macchiavelli, Lara Manni, Marina Marazza, Marco Marsullo, Massimo
Maugeri, Raul Montanari, Gianluca Morozzi, Andrea
Novelli, Marilù Oliva, Cristina Orlandi, Flavia Piccinni, Marco Proietti Mancini, Piergiorgio Pulixi, Paola Rambaldi, Susanna Raule,
Matteo Strukul, Marco Vichi, Cristina Zagara,
Gianpaolo Zarini.
Renzo Montagnoli