Dal tramonto all'alba
di AA.VV.
a cura di Daniela Cattani
Rusich
Albus
Edizioni
www.albusedizioni.it
Poesia
Collana Le parole per te
Pagg. 110
ISBN 978-88-96099-49-0
Prezzo € 11,50
Una
soddisfacente raccolta antologica
È indubbio che il tramonto sia stato, sia e
continuerà ad essere un momento del giorno del tutto particolare, con quella
luce che lenta si spegne fra gli ultimi bagliori del sole; é fonte di
ispirazione per numerosi artisti, proprio per quella tenera malinconia che si
insinua dentro di noi fino ai più reconditi recessi dell'anima e che ci
raccoglie in noi stessi, ci fa avvertire un fremito che solo con il calare
delle tenebre si assopisce, perché inizia una nuova parte della giornata, la
notte, con la sera che è la sua avanguardia. Sono tanti i poeti che hanno
inteso esprimere l'emozione di un giorno che si chiude per lasciare spazio
all'intimità della casa, della famiglia e per consentire il giusto riposo a cui
con il sonno lasciarsi andare, facendo emergere, come per magia, i sogni,
frutti inconsapevoli di nostre altrettanto inconsapevoli elaborazioni mentali.
È lunga la notte, con il suo buio che tutto avvolge con l'ampio mantello, ma
alla fine la luce ritorna, s'affaccia di nuovo il sole a oriente e tutto
ricomincia. Tramonto, notte, alba, tre momenti che si ripetono da milioni di
anni, tre momenti, se paragonati all'immensità del tempo, che generano
inevitabilmente sensazioni e che inducono i poeti a esprimerle in versi. È
appunto Dal tramonto all'alba il tema di questa antologia poetica
curata da Daniela Cattani Rusich,
che raccoglie le liriche, non poche, di numerosi autori, ognuno dei quali ha
esposto il suo sentire di fronte a queste realtà temporali, come già hanno
fatto molti altri anche in un lontano passato.
Le diversità di stili e di modi di sentire
sono elementi che impreziosiscono l'opera, che non assume mai caratteristiche
di ripetitività e di piattezza, e penso che il merito di questo vada alla
curatrice, che nella sua scelta è riuscita a mantenere un più che soddisfacente
livello qualitativo, così che non capita di imbattersi in alti e bassi,
purtroppo non infrequenti in altre analoghe raccolte antologiche. C'è chi è attratto dal tramonto, chi invece è
affascinato dall'alba, così come altri avvertono la notte quasi come
un'esperienza che ha in sé caratteristiche particolari e che inconsciamente può
condurre a una realtà trascendente, a una liberazione dell'anima da tutti quei
lacci e laccioli con cui la frenesia del giorno l'ha imprigionata.
Credo che sia proprio impossibile che
qualcuno, fra le tante poesie, non riesca a trovare quella che è più vicina ai
suoi sentimenti, perché ripeto la varietà è considerevole, ma costituisce anche
motivo per ritrarre una lettura gratificante, considerando che tutte le liriche
sono facilmente comprensibili e che eventuali soste su questo o quel verso non
sono per cercare di capire che cosa significhi, ma solo per approfondire, per
condividere un pensiero, per vedere meglio dentro di noi grazie alla luce che
essi più volte riescono ad accendere.
Ritengo che gli autori meritino un plauso per
ciò che hanno voluto dire, per quello che hanno saputo dire e perché la loro
arte è riuscita a interessare e anche a far sognare, a occhi aperti.
Da leggere, non c'è dubbio.
Gli Autori
Anna Alessandrino, Ivan Pozzoni,
Maria Gisella Catuogno,
Caterina De Nardi, Roberto Massaro, Patrizia Dughero, Paolo Perrini, Gianmarco Parodi, Marisa Madonini,
Mirko Mocellin, Ilaria De Marchi, Elio Del Monaco,
Virginia Murru, Giovanni Pistoia, Franco Casadei,
Sylvia Pallaracci, Leone Rosa, Luigi Carlo Rocco,
Daniela Zaccuri,
Riccardo Marini, Paolo Isaia, Marianna Novara, Alessio Carlini,
Francesca Grasso, Emma Vittoria F. Dall'Armellina,
Gianluigi Bergognini, Massimo Rosa, Marco Pastore,
Lucrezia Mancuso, Gennaro Di Falco, Giuseppe Gambini, Gloria Venturini, Tiziana Tius, Rodolfo Vettorello, Andrea Donaera, Lorenzo Pais, , Roberta Pezzolla, Maddalena De Leo, Elena Grande, Carmelo Costa,
Daniela Cattani Rusich.
Renzo
Montagnoli