Se
morisse mio marito
di
Agatha Christie
Arnoldo
Mondadori Editore S.p.A.
Narrativa
romanzo giallo
Collana
Oscar scrittori del novecento
Pagg.
252
ISBN
9788804520245
Prezzo
Euro 9,00
Delitto
perfetto
I
gialli di Agatha Christie sono caratterizzati da intarsi che si
incontrano perfettamente, da percorsi tortuosi, ma che portano alla
meta secondo un programma prefissato e ampiamente collaudato, nonché
da delitti che, pur sfidando i limiti della logica, alla fine
risultano perfettamente comprensibili nella loro esecuzione, tanto da
poterli definire perfetti. Ma perfetti non sono, perché
l’investigatore di turno, che potrà essere di volta in
volta Poirot o miss Marple, riesce a scovare una piega, anche
minuscola, tale comunque da far assicurare il colpevole alla
giustizia. Anche Se morisse mio marito non diverge da questa
impostazione di massima; se c’è qualcosa di diverso,
invece, è l’immagine di un Poirot coinvolto,
incolpevolmente, in un omicidio. La vicenda di una moglie che ha
necessità di sbarazzarsi del marito non in tribunale con una
sentenza di divorzio, ma diventando vedova, di per sé non
presenta particolari originalità, tranne nell’inserimento
di un personaggio che possiamo chiamare controfigura, senza andare
tuttavia oltre, per non anticipare gli sviluppi della trama. Ecco,
questa perfezione di incastri tipica della Christie è quella
che da giovane apprezzavo e che ora avanti negli anni, considerata la
sua impossibilità, avverto stucchevole, e poi quel modo di
narrare compassato, flemmatico da old british finisce con il
rendermi ancor meno piacevole la lettura. I personaggi sono
marionette, mancando di una fine analisi psicologica, tanto che
chiuso il libro si dimenticano subito. Quindi quello che poteva
sembrare l’occasione per una piacevole evasione sdraiati in
spiaggia sotto l’ombrellone, dopo poche pagine, almeno in me, è
motivo di stizza, perché tutta questa perfezione irreale
finisce con il far diventare un omicidio l’opera di un
cesellatore preoccupato solo che tutti i pezzi combacino
perfettamente, senza acuti e innalzamenti di toni, ma anche senza
particolari meriti.
Da
leggere per chi è un sostenitore di Agatha Christie; quanto a
me credo che non ne leggerò altri.
Agatha
Christie (Torquay,
15 settembre 1890 – Wallingford, 12 gennaio 1976) é
stata una famosa scrittrice di romanzi gialli, creatrice dei due
investigatori: Hercule Poirot e Miss Marple, di grande successo.
Renzo
Montagnoli
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