Camp Attack
di Larry
Lisca
Copertina e disegni di Francesca Santamaria
Casa Editrice I Sognatori
Satira
Pagg. 131
ISBN: 88-95068-01-7
Prezzo: € 9,90
Non avete mai frequentato un
campeggio?
Non importa, perché in questo libro il
luogo è un pretesto per parlare della nostra società, dei suoi difetti, che poi
sono i nostri, e infatti non mancherete di accorgervi
di avere una o più delle caratteristiche delle tipologie di personaggi che Larry Lisca è riuscito a descrivere così bene.
Diciamo che si ride, e spesso, ma il
fatto che ci possiamo rispecchiare in queste caricature fa sì che il riso sia
amaro.
Francamente, però, era da diverso
tempo che, leggendo, non avevo occasione di divertirmi, un po' perché di testi
che inducano all'ilarità ce ne sono pochi e anche
perché certamente non è facile far ridere ed è comunque assai più difficile che
far piangere.
Definire la tipologia dell'opera di Larry Lisca non è cosi semplice e
anche lui in un'intervista riportata a fine volume non la considera un romanzo,
né un saggio, né una guida.
Secondo me è
una sorta di riflessione satirica, in cui l'ironia spesso sfocia nella
comicità, dove la zampata arriva quando meno l'aspetti, senza tuttavia essere
una pochade.
Le osservazioni sono pertinenti e
puntuali, e quindi le tipologie dei personaggi non sono inventate, e in ogni
caso ciò che conferisce rilievo all'opera è lo stile con cui i concetti vengono esposti, una sorta di humor
all'inglese che evita possibili pesantezze e che comunque permea ogni riga,
stemperando l'eventuale impertinenza di alcune affermazioni.
Quindi una lettura agevole, tanto che
ho letteralmente divorato il libro, che non è solo comicità, ma soprattutto è
occasione di opportune riflessioni.
Peraltro, Larry
Lisca, in mezzo a tutti i suoi personaggi ne individua al termine uno a cui riserva un trattamento ben diverso. Mi riferisco al
lettore, l'unico che non cerca di apparire diverso da quello che è, il solo che
nella frenesia vacanziera non viva in funzione degli altri, ma si appaghi
meditando sulle righe del volume che ha in mano.
La circostanza è tanto più piacevole,
perché l'autore, nella sua prima opera, ha voluto tributare un commosso omaggio
a quanti aspirano effettivamente a conoscere attraverso la lettura. Per questi
non c'è satira, ma solo tanta simpatia.
Come al
solito, la veste tipografica è eccellente e, oltre all'indovinata copertina,
Francesca Santamaria ci regala all'interno anche dei
riusciti disegni, in linea con i personaggi presi di mira.
In buona sostanza, se volete
divertirvi, se amate la risata, se volete fermarvi un attimo a guardare con
occhi disincantati voi e gli altri, questo è il vostro libro.
Larry Lisca, pseudonimo di Leonardo Lisca, nasce
a Lecce nel 1956. Camp Attack è il suo primo volume;
ora sta scrivendo un romanzo umoristico.
Sito Internet: http://lalberohuang.splinder.com/