Pensieri
in volo
di
Gavino Puggioni
a
cura di Emilia Fragomeni
con
prefazione della stessa
Disegno
e foto della copertina di Emilia Fragomeni e Tiziana Nucera
Edito
in proprio
Poesia
Pagg.
176
Prezzo
Euro 15,00
Disegnare
la memoria
Quando
scrivo la recensione di un’opera non è una mia abitudine
andare a leggere prefazioni o postfazioni presenti nel volume,
proprio per non essere influenzato nel giudizio. Questa volta
tuttavia, nello scorrere le pagine, all’inizio ho incontrato
l’ampia prefazione di Emilia Fragomeni che, ovviamente non ho
letto se non nelle righe iniziali, perché in sostanziosa
sintesi c’è lo spirito e anche lo scopo di questo libro.
Scrive infatti la prefatrice <<”Ricordare è come /
dipingere un quadro / disegnare la memoria.” In questa frase
c’è tutta la filosofia che permea la silloge “Pensieri
in volo” di Gavino Puggioni.>> Mi sono fermato lì,
non sono andato oltre, anche perché è difficile trovare
un sunto così breve e illuminante e del resto, proprio
leggendo le successive poesie, si conferma questa volontà di
fissare la memoria, circostanza non inusuale in una persona arrivata
a una certà età, che nulla ha da attendersi dal futuro,
mentre è quanto mai opportuno riesumare il passato per
acquisire la consapevolezza di aver vissuto. I temi trattati dal
poeta gli sono consueti e comprendono, oltre ad analisi
introspettive, l’amore e la viscerale passione per la sua terra
e il suo mare, il tutto esposto con il consueto garbo e delicatezza
che sono caratteristiche tipiche dell’autore.
Che
si tratti di poesia in cui la riflessione è preponderante,
senza tuttavia essere ridondante, è fuor di dubbio, anzi direi
che mai come in questa occasione Puggioni è ricorso al
confronto con il suo “io” per sublimare vocazioni e
sentimenti che gli sono sempre stati comuni, ma che nella circostanza
appaiono essenziali, principali nell’ispirazione e nello
svolgimento. Ed è una poesia per lo più non breve,
quasi un dialogo fra sé e sè in estensione a chi
leggerà, scritta traendo il meglio dalla sua tavolozza di
colori, che permangono tenui e mai violenti (In quest’angolo
di mare / ora in tempesta, / ho aspettato nuova vita / tra ruppi
d’argento, a piccoi, / sopra seni di mirto e lentisco / dove
riccioli bianchi e rossi / confondevano la mia solitudine. / …).
Questa solitudine è un po’ tipica dell’età,
appare, scompare, riappare, ma sta di fatto che ha bisogno di essere
esternata, quasi ad avviare un dialogo con il lettore (La
tristezza, / la solitudine, / quell’Amore mai avuto / ed ora a
me arrivato / han fatto di me una nuvola / accarezzata da vento
gentile / che mi conduce nelle tue braccia. / …). E’
così che si approda al tema dell’amore, l’unico
capace di lenire quella tristezza di fondo derivante da una
solitudine interiore che è tipica di chi vive senza poter
pensare al domani. Eh sì, l’età ha il suo peso e
anche Puggioni, che pur sa cogliere il meglio in ciò che il
giorno offre, non è da meno; se ci si ferma a meditare,
l’ideale sarebbe rilasciare questi pensieri, farli volar via,
ma la realtà impone che ciò che vediamo di noi stessi,
quelle emozioni e sensazioni che proviamo ci devono essere fidate e
costanti compagne, perché il senso della vita è di
accettarla per quel che si è e per ciò che ci viene
riservato.
Opera
in cui predomina il topos filosofico caratteristico di Gavino
Puggioni, Pensieri in volo è uno squarcio netto
dell’anima dell’autore, una ricca serie di riflessioni
sia per sé che per gli altri.
Gavino
Puggioni è
nato a Porto Torres (Sassari) nel 1939. Scrive dall'età di 18
anni ed ha pubblicato le sue prime poesie in alcune riviste
letterarie nel 1959. Dopo una lunga parentesi dedicata al lavoro, nel
2003, pubblica 'Finagliosu', con dodici racconti giovanili e, dal
2004 al 2013, le raccolte: 'L'arcobaleno in giardino', 'Nel silenzio
dei rumori', editi dalla Magnum Edizioni di Sassari. Negli ultimi
anni: 'Le nuvole non hanno lacrime', altra silloge, pubblicata da
Edizioni Il Foglio Letterario, di Piombino; 'Nelle falesie
dell'anima', silloge autopubblicata; Afonie indispensabili da Thoth).
Diverse sue poesie sono state premiate in vari concorsi letterari,
nazionali e internazionali, ed altrettante pubblicate in antologie.
Renzo
Montagnoli
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