L’inverno
più nero.
Un’indagine
del commissario De Luca
di
Carlo Lucarelli
Edizioni
Einaudi
Narrativa
Pagg.
312
ISBN
9788806242442
Prezzo
Euro 18,00
Freddo,
fame e paura
Bologna,
dicembre 1944, gli alleati sono ormai alle porte, ma, complice
l’inverno, preferiscono sospendere le operazioni, in pratica
provvedono a svernare. Ma se sui crinali degli Appennini c’è
quasi una tregua, peraltro non concordata, nella città
capoluogo dell’Emilia si combatte ogni giorno per sopravvivere.
Invasa dagli sfollati, che popolano la Sperrzone, il centro,
sorvegliato dai soldati della Feldgendarmerie, fra animali di ogni
genere, dai manzi alle galline, più che una città ha
assunto le caratteristiche di una corte dei miracoli, con la
popolazione che patisce la fame e il freddo, stretta nella morsa
delle SS e degli irriducibili repubblichini (anche se più
d’uno di questi sta già pensando di cambiare casacca),
teatro della continua guerriglia urbana dei partigiani, Bologna è
l’ombra di quella che fu. In questo ambiente e con questa
atmosfera opprimente, entrambi resi benissimo dall’autore,
troviamo il commissario De Luca, diventato vicecomandante della
sezione politica, a cui viene affidato l’incarico, da parte di
tre committenti diversi, di indagare su altrettanti omicidi. Ci
sarebbe da mettersi le mani nei capelli, perché in un momento
storico come quello sarebbe già tanto risolvere un caso di
omicidio, ma tre, e peraltro non collegati fra loro, sembrano, e
sono, qualcosa di eccezionale tale da ricordare le mitiche fatiche di
Ercole. Tuttavia, De Luca – ci si chiede però perché
faccia parte della famigerata “politica” senza essere un
fanatico e un violento – ritrova il piacere per le
investigazioni, per scoprire i colpevoli di atti criminali non legati
a opposte fazioni; si rimbocca le maniche e, con la collaborazione di
terzi e con un po’ di fortuna, giunge a risolvere i tre casi.
Nel frattempo, però, qualcosa in lui è cambiato, perché
se prima era indifferente alle violenze a cui erano sottoposti i
partigiani arrestati, ora vede le cose diversamente e si vergogna di
essere corresponsabile, non torturatore, ma certamente colpevole di
aver contribuito ad alimentare questa catena di orrore. Passerà
dall’altra parte? O più semplicemente lascerà
tutto e tutti per sprofondare nell’anonimato? Non ci è
dato di sapere, perché il suo capo, alla fine, gli anticipa
che smobiliteranno gli “uffici” per andare al Nord. E’
una conclusione che sinceramente mi ha spiazzato, perché
lascia aperte le possibilità che ho elencato e c’è
da augurarsi che Lucarelli, nel prossimo romanzo con protagonista De
Luca, dia una risposta.
L’inverno
più nero è diverso dai soliti polizieschi per
il periodo storico in cui svolge la trama e questo è un altro
pregio di un’opera senz’altro meritevole di lettura.
Carlo
Lucarelli (Parma,
26 ottobre 1960) Affermato
scrittore di letteratura gialla e noir, vive tra Mordano (Bo) e San
Marino.
Il
suo percorso narrativo va dai racconti brevi sparsi nelle varie
antologie del Gruppo 13 (di cui fa parte) alla trilogia
giallo-storica con il commissario De Luca pubblicata dalla Sellerio
(Carta
bianca, L'estate
torbida e Via
delle Oche).
Dopo Almost
blue (1997), Il
giorno del lupo (1998
e 2008), L'isola
dell'Angelo caduto (1999,
Finalista al Premio Bancarella 2000), Mistero
in blu (1999
e 2008), Guernica (2000)
e Lupo
mannaro (2001),
tra i suoi libri pubblicati da Einaudi Stile libero ci sono il
romanzo Un
giorno dopo l'altro (2000
e 2008) e i racconti di Il
lato sinistro del cuore (2003);
poi Misteri
d'Italia (2002), Nuovi
misteri d'Italia (2004), La
mattanza (2004)
e Piazza
Fontana (2007),
gli ultimi due con allegati i Dvd del ciclo televisivo "Blu
notte".
Insieme
a Eraldo Baldini e Giampiero Rigosi ha scritto Medical
Thriller (2002),
mentre suoi racconti sono inseriti nelle antologie Crimini (2005)
e Crimini
italiani (2008).
Nel 2008, Einaudi ha pubblicato il suo romanzo, L'ottava
vibrazione,
e Storie
di bande criminali, di mafie e di persone oneste.
Nel
2010 è uscito I
veleni del crimine e Acqua
in bocca (scritto
a quattro mani con Andrea Camilleri). Nel 2013 è uscito Il
sogno di volare (Einaudi
Stile Libero). Nel 2018 è uscito il saggio Amok.
Le stragi dell'odio, scirtto
insieme a Massimo Picozzi, e Peccato
mortale. Un'indagine del commissario De Luca (Einaudi).
L'opera
di Lucarelli è tradotta in piú lingue (anche per la
prestigiosa Série noir della Gallimard in Francia) ed è
oggetto di versioni cinematografiche e televisive, tra cui la serie
"L'ispettore Coliandro" e il ciclo dedicato al commissario
De Luca. Da un suo racconto (La
Tenda Nera in Nero
Italiano,
Mondadori) è stato tratto uno sceneggiato televisivo con Luca
Barbareschi e dal suo romanzo Almost Blue Alex Infascelli ha tratto
il film omonimo. Inoltre ha collaborato con Dario Argento per il suo
ultimo film Nonhosonno.
Il
suo libro Lupo
Mannaro è
diventato un film di Antonio Tibaldi con sceneggiatura sua e di Laura
Paolucci. Sono pronte le sceneggiature e sono stati acquistati i
diritti anche di diverse sue opere quali Laura
di Rimini.
Conduce
da alcuni anni in Tv "Mistero Blu", intitolata
successivamente "Blu notte", la fortunata trasmissione
dedicata a casi misteriosi e insoluti, o ad aspetti in ombra della
storia italiana. Per questo programma ha ricevuto il Premio
Flaiano nel 2006.
Membro
della sezione italiana dell’AIEP (Associazion Internazional
Escritor de Poliziaco, fondata a Cuba da Paco Ignatio Taibo II) è
stato docente di scrittura creativa alla Scuola Holden di Alessandro
Baricco a Torino e nel carcere "Due Palazzi" di Padova. Ha
creato e curato la rivista telematica "Incubatoio 16".
Ha
sceneggiato il radiodramma Radio "Bellablù" per
RadioTre e condotto il programma Radio "DeeGiallo" per
Radio Dee Jay. Tra le sue numerose altre attività: scrive
sceneggiature di fumetti e soggetti per videoclip (anche per Vasco
Rossi, con la regia di Roman Polansky), canta per diletto talvolta
con il gruppo post-punk Progetto K. Per il teatro ricordiamo
alcuni spettacoli tratti da sue opere o portati in palcoscenico da
lui stesso: "Pasolini", "Guernica", "Tenco a
tempo di tango".
È
uscita nel 2014 una raccolta di racconti gialli dal titolo Giochi
criminali dove
il suo testo A
Girl Like You appare
accanto a quelli di De Giovanni, De Silva e De Cataldo. Nel 2017
in Intrigo
italiano ritorna
sulla scena il Commissario De Luca, protagonista della fortunata
trilogia pubblicata da Sellerio nei primi anni '90. Nel 2020 esce per
Einaudi L'
inverno più nero. Un'indagine del commissario De Luca.
Renzo
Montagnoli
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