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  Recensioni  »  V2, di Robert Harris, edito da Mondadori 18/10/2023
 

V2

di Robert Harris

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.

Narrativa

Pagg. 288

ISBN 9788804732204

Prezzo Euro 20,00



L´arma di rappresaglia



Il missile V2 è stato il precursore di tutti i missili balistici e fu ampiamente utilizzato dalla Germania nazista a partire dal 1943 e fino alla fine della seconda guerra mondiale senza che potesse avere tuttavia un´incidenza sul decorso della stessa. Come arma di rappresaglia e con obiettivi Londra e Anversa fu indubbiamente efficace, portando lutti e rovine, ma non fu assolutamente in grado di invertire le sorti del conflitto.

Il libro di Robert Harris parla delle manovre adottate nel 1944 dagli inglesi per contrastare la pioggia di V2 che cadevano inesorabili sulla loro capitale e sul grande porto belga, cercando di distruggere i siti di lancio ubicati sulla costa olandese. Il romanzo ha un incipit felicissimo, con una coppia a letto sulla cui casa a Londra cade uno di questi missili. Si salvano entrambi, lui con diverse fratture, lei con un graffio; entrambi prestano servizio nell´Aeronautica, lui come commodoro, lei quale ufficiale addetta alle interpretazioni delle fotografie aeree. Inizia così la narrazione coinvolgendo, un capitolo per ognuno, da un lato Kay Caton Walsh, l´ufficiale ausiliario di cui sopra, e dall´altro l´ingegnere tedesco Rudolf Graf, il padre, insieme a Werner von Braun, di quest´arma micidiale.

Così mentre si sviluppa il metodo per cercare di scoprire i siti di lancio grazie al radar e al calcolo della traiettoria a ritroso dal punto di caduta, dall´altro leggiamo delle complesse manovre di lancio e del veloce sistema di camuffamento.

E´ un romanzo dove la trama è predominante, perché se è vero che i due protagonisti, Kay Caton Walsh e Rudolf Graf destano simpatia (lei una bella donna in cerca di un uomo con cui costruire la sua vita, lui un talento della fisica profondamente disilluso), tuttavia l´autore non approfondisce più di tanto la loro psicologia, tutto preso come è a far scorrere senza intoppi e nel migliore dei modi la vicenda. Il bello è che i due personaggi, che lavorano ovviamente distanti l´uno dall´altro, a guerra finita si incontreranno, lasciando intuire che non si tratterà di un contatto occasionale. E anche in questo il romanzo non brilla per originalità, per quanto la soluzione sia una di quelle che in genere è particolarmente apprezzata dai lettori.

V2 comunque resta un libro di più che gradevole lettura, uno di quelli che non impegnano più di tanto, ma che consentono di trascorrere piacevolmente qualche ora.








Robert Harris (Nottingham, 7 marzo 1957), laureato alla Cambridge University, è stato giornalista alla BBC, e uno dei più noti commentatori dell'"Observer" e del "Sunday Times".

È diventato famoso in tutto il mondo nel 1992 con Fatherland, il cui successo lo ha inserito a pieno titolo nel ristretto gruppo di autori che hanno ridefinito e ampliato i confini del thriller. Successo confermato da Enigma (1996), Archangel (1998), Pompei (2003), Imperium (2006), Il ghostwriter (2007), da cui è stato tratto un film diretto da Roman Polanski, Conspirata (2010), L'indice della paura (2011), L'ufficiale e la spia (2014), Conclave (2016), Monaco (2018), Il sonno del mattino (2019). Prima di dedicarsi interamente alla narrativa ha scritto numerosi saggi, fra cui una celebre inchiesta sui falsi diari del Führer, I diari di Hitler (2002). Tutte le sue opere sono edite in Italia da Mondadori.



Renzo Montagnoli


 
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