L'isola
di Federico Regini
Prefazione di Francesca Ria
Copertina di Elena Migliorini
Edizioni Il Foglio
http://www.ilfoglioletterario.it/
lupi@infol.it
Narrativa – romanzo
Pagg. 213
ISBN: 88-7606-108-8
Prezzo: € 10,00
L'isola è un romanzo di coscienza, di
scoperta, anche meravigliata, di come possa esistere e
si possa costruire una vita tutta nostra senza condizionamenti che ci portano
alla completa omologazione.
Nel caso specifico l'isola è quella
d'Elba, ma la vera “isola” è quella in cui siamo prigionieri, per consuetudini,
per educazione, per un modo di vita imposto dagli altri.
Nonostante un inizio un po' verboso, ma utile per definire questa sorta di clausura che
permea il protagonista, come del resto tutti gli uomini, questo romanzo prende
quota gradualmente, grazie a una prosa snella e alla capacità dell'autore di
creare nuove aspettative. C'è anche uno sfondo giallo, legato ad alcuni
avvenimenti di “mala politica” accaduti veramente all'isola d'Elba, ma è
ovviamente un pretesto, per quanto accortamente utilizzato, per dare una
svolta, una soluzione ai problemi esistenziali del personaggio principale e dei
suoi due amici.
In effetti, Regini
sembra volerci dire che, per creare una propria vita, se non ci si riesce da
soli, ci si può arrivare con l'amicizia.
E così, oltre alla libertà di poter
rompere il guscio che ci circonda, l'altro modo di lettura di questo testo è
dato dal valore dell'amicizia, grazie alla quale, infatti, il protagonista e i
due suoi più fidati compagni di vita potranno infine vivere felici e contenti.
Regini ha
saputo costruire una trama efficace, disegnando in modo preciso i personaggi,
con un'ambientazione e un'atmosfera intensa come in un thriller, ma
notevolmente realistica.
L'ho letto quasi d'un fiato e lo
consiglio vivamente, perché, vi assicuro, non ve ne pentirete.
Federico Regini nasce il 16-11-1971
e vive all'Isola d'Elba. Dipendente di un'azienda di credito, si diletta nel
tempo libero a scrivere racconti e sceneggiature.
A settembre del 2000, fonda con Stefano Giorgini
e Sergio Casella un gruppo di musicabareteatrale
chiamato le “Mukke Pazze” di cui cura i testi e le
sceneggiature. Nello stesso anno scrive lo spettacolo “Viaggio in America”
(2000), rappresentato ripetutamente al teatro dei Vigilanti di Portoferraio. Successive revisioni lo hanno reso adatto a
piazze e locali, dove il gruppo si è esibito regolarmente. Seguono le
sceneggiature la “Divina trag(g)edia”
(2003) e “Bar America” (2004).
E' in fase di stesura il nuovo spettacolo dal titolo “La notte del
tassista”, che probabilmente sarà proposto durante la stagione teatrale
2006/2007.
Dal 2002 è il presentatore (quando glielo fanno fare
anche “cantante”) del “De Andrè Day”, rassegna musicale dedicata al
cantautore genovese, curata ed organizzata dai BWP.
L'isola è il suo primo e, per ora unico,
romanzo.