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  Recensioni  »  Charlette. Itinerario di un amore, di Gaspare Armato - Edizioni Lulu.com 08/09/2007
 

Charlette

Itinerario di un amore

di Gaspare Armato

Copertina di Maria Catarina Alvarez

Lulu Edizioni

http://www.lulu.com/it

Poesia – silloge

Pagg. 110

Prezzo: $ 13,66

 

 

L'amore è un sentimento che si presenta sotto molteplici aspetti, andando dall'emotività intensa, palpitante di quando nasce, alla malinconia appena frenata di quando non costituisce che un ricordo. In quest'ultimo caso si può parlare più di rimpianto, cioè di una sensazione che da un lato tende ad esaltare momenti di intimità e dall'altro subito frena un entusiasmo che già si rivela irripetibile.

La lettura delle 57 liriche di Gaspare Armato, Charlette Itinerario di un amore, mi ha indotto alla riflessione di cui sopra, perché, secondo me, è chiaramente avvertibile una rimembranza accentuata tipica dell'idealizzazione di un evento passato, lontano nel tempo, ma che è rimasto indelebile nella memoria.

Le poesie, strutturate a versi liberi,  presentano comunque un'armonicità riflessiva, cadenzata da spazi precedenti parte del periodo, quasi a invitare il lettore a soffermarsi su situazioni emotive che nascono d'impulso dall'animo (Charlette       proprio tu/                   ancora  tu/ premi il cuore/della brughiera/del fantasma mio).

E in questa rievocazione si passa dall'entusiasmo per riassaporati momenti di felicità a una progressiva constatazione che è solo sogno e che nulla sarà ripetibile (   Piove    amica mia/ è una pioggia/che cade triste       triste/ come me/nel lento sciupio/ delle giornate).

In questo percorso la conclusione, logica, è annunciata dall'avviarsi della rassegnazione (I mesi passano/gli anni scorrono/le righe/di questo quaderno/                       

           si riempiono/col sudore/dei sogni).

Il tutto finisce, come una mano stanca di scrivere, con l'ultima poesia, giustamente breve, per troncare un residuo di sogno e di speranza in un ritorno alla realtà consapevole sintetizzata con un aforisma (Si è troppo felici/per accorgersi/che la felicità/durerà un attimo).

Con questa silloge, di piacevole lettura, Gaspare Armato si conferma poeta dai sentimenti delicati espressi con tonalità tenue, quasi un sussurro della sua anima.  

 

Gaspare Armato risiede e vive a Pistoia.

Le sue prime prove di scrittura iniziano oltre 24 anni fa quando pubblica la sua prima raccolta di versi Epistemi, era il gelido gennaio del 1983. Incoraggiato sia da una buona critica che da consigli di amici e conoscenti, rielebora le precedenti liriche e li ristampa, aggiungendone altre, nell'aprile del 1984 dal titolo Ex novo epistemi.

Nello stesso anno termina di scrivere il suo primo saggio storico, una fatica durata oltre un anno di ricerche e di lavoro: 41 mesi di guerra, un libro dove si parla dell'Italia e degli italiani nell'immane tragedia della Grande Guerra del 1915-1918. Il volume vede la luce nell'ottobre del 1984. Riceve premi e lusinghiere recisioni sia da quotidiani locali che da quelli nazionali.

Passano gli anni e nel 1986 pubblica un saggio botanico dal titolo Piante mediterranee per giardini, seguito nel 1990 da I giardini al mare: erano i primi libri in Italia che trattavano praticamente, pragmaticamente quel tema.

Ma la sua voglia di dedicarsi alla poesia continuava celatamente e nello stesso anno, 1990, raccoglie le sue ultime liriche in una raccolta a cui da il titolo Charlette -  Itinerario di un amore, era il fiorito mese di marzo. Poesie dal verso libero, di rara e curiosa composizione stilistica, è un libro da leggere ad alta voce, come fossero poesie teatrali.

Grazie al successo dei suoi due saggi botanici e spronato da un nuovo editore, nel maggio 1991 esce Piante esotiche per climi miti, una descrizione dettagliata, come le precedenti pubblicazioni, di specie adatte ai nostri climi, con la particolarità d'avere come base pratica l'esperienza decennale dell'autore.

Poi il silenzio, un lungo periodo di lavoro all'estero, un periodo segnato dalla riflessione, un periodo dedicato alla lettura, all'introspezione, alla vita del qua e ora.

Nel luglio del 2007, dopo oltre 17 anni di silenzio, decide di ripubblicare, rivedendo e correggendo, il volume Charlette - Itinerario di un amore.

Adesso sta portando a termine il suo nuovo saggio, un saggio dedicato a particolari eventi storici, Passeggiando per la storia - dal 1200 al 1800 -, che spera dare alle stampe prima della fine dell'anno.

Dirige, dall'anno scorso, il suo blog    (www.babilonia61.splinder.com), blog che si occupa di storia, sua segreta passione da quando era giovane.

 

 

 

 
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